Tornano protagonisti delle festività natalizie gli iconici Salamini Beretta nella loro speciale Christmas Edition. Anche quest’anno, i Salamini Classici si vestono a festa con un packaging esclusivo che celebra l’atmosfera magica del Natale, con una grafica creativa che vede come protagonista proprio Babbo Natale.
Dopo il successo dell’edizione precedente, Salumificio Fratelli Beretta torna con un nuovo concorso natalizio, “Calzini&Salamini“, pensato per coinvolgere e sorprendere i consumatori con premi originali e dallo spirito festivo.
In palio, 50 Christmas Box contenenti un ricco assortimento di deliziosi Salamini e due paia di calzini brandizzati. Protagoniste assolute dei calzini sono le vivaci raffigurazioni di Babbo Natale – icona della Christmas Edition dei Salamini Classici – e del simpatico elfo, il tutto decorato da un motivo che richiama la forma inconfondibile dei Salamini Beretta sui tradizionali colori natalizi rosso e verde. La scelta di calzini con colori audaci e design creativi risponde a una tendenza sempre più popolare tra la Gen Z, che apprezza accessori capaci di esprimere personalità e senso dell’umorismo.
Partecipare è semplice: basta acquistare una confezione di Salamini o MiniMini, accedere al sito www.salamini.it, inserire i dati riportati sullo scontrino e scoprire subito se si è tra i fortunati vincitori.
Inoltre, chi non vincerà subito avrà una seconda chance: ogni partecipante sarà infatti automaticamente coinvolto nell’estrazione finale, che si terrà nel mese di gennaio con l’opportunità di aggiudicarsi uno dei 24 esclusivi paia di calzini a tema Salamini Beretta.
Il Gruppo Fratelli Beretta, passione per la qualità dal 1812, è leader in Italia nella produzione e commercializzazione di salumi e piatti pronti. Con 30 siti produttivi e 3.500 dipendenti, conta oltre 500 referenze a marchio proprio tra cui 19 produzioni IGP/DOP. Qualità e Servizio, Sicurezza alimentare, Innovazione e Tradizione, Eccellenza e Benessere, sono da 210 anni i pilastri della sua filosofia produttiva.
Leggi l’articolo anche su Horecanews.it
