LIMMI, il brand di puro succo di limoni italiano che fa capo a B&G SRL, festeggia a Cibus i suoi 25 anni. Un anniversario che vede il brand interprete di un importante progetto di sviluppo per la tutela e la promozione del made in Italy nell’agroalimentare, incentrato sulla valorizzazione delle varietà di agrumi dei territori vocati di Sicilia, Calabria e Campania.
LIMMI, infatti, è più di un succo di limoni: sprigiona profumi e colori di territori baciati dal sole che caratterizzano il paesaggio agrario delle coste mediterranee. I limoni italiani si sviluppano in condizioni bioclimatiche uniche al mondo e favorevoli, in fazzoletti di terra dove la brezza del mar Mediterraneo incontra i venti delle dolci colline. Dove lo shock termico tra il giorno e la notte aiuta la maturazione e favorisce il colore oro del frutto. Il raccolto è manuale e la lavorazione secondo tecniche tradizionali.
Per questo LIMMI è il sapore dell’Italia più luminosa e autentica, racchiuso in un flacone speciale in RPet. Un vanto di industrial packaging che permette all’olio essenziale estratto dalla buccia di mescolarsi al succo solo all’atto di versare, per garantire gusto, aroma e freschezza del limone appena spremuto.
Oggi l’iconica bottiglietta è proposta in una nuova veste: un raffinato pattern ripreso da una maiolica scovata durante uno dei viaggi fra le limonicolture siciliane. Una scelta estetica per dare ancora più risalto all’italianità che è sinonimo di qualità della materia prima utilizzata (solo limone italiano raccolto a mano) e bellezza.
Una novità? il succo di Limoni di Siracusa IGP nella nuova bottiglia in RPet da 250 ml, in distribuzione da fine maggio in Italia e all’estero.
La strategia di sviluppo di LIMMI ha preso impulso dall’analisi di una ricerca di mercato quali/quantitativa condotta da Intertek Italia, che ha dato molti spunti per conoscere le abitudini di consumo di limone fresco e di succo di limoni. Restituendo un profilo preciso e aggiornato sull’apprezzamento per l’autenticità, lo stile di vita sano e attento alla salute, attribuendo grande importanza alla provenienza e alla qualità della materia. Informazioni che sono linee guida nella definizione delle potenzialità di LIMMI e utili per la valorizzazione di tutto il comparto.
Dal panel di consumatori preso in esame, sono emersi dati particolarmente incentivanti:
• Quasi tutti gli intervistati (almeno 8 su 10) conoscono il succo di Limone confezionato;
• Il 79% di loro utilizza il succo di limone confezionato almeno una volta a settimana;
• L’impiego di limoni e di succo di limoni è molto simile, sottintendendo le abitudini di consumo, dunque non solo per condire ma anche nel beverage caldo e freddo: limonate, té, tisane e come bevanda della salute a colazione;
• Le caratteristiche associate al succo di limone confezionato sono l’economicità, l’anti-spreco e il mantenere più a lungo le proprietà organolettiche;
• A questo si aggiungono praticità, disponibilità e assenza di semi;
• Tutti i consumatori vogliono essere rassicurati sugli ingredienti e i luoghi di origine del Limone, le certificazioni di qualità e le modalità di conservazione.
Per quanto riguarda LIMMI, ci sono notorietà del brand, valore aggiunto della proposta a livello estetico, contemporaneità, percezione di italianità, rispetto alla qualità.
LIMMI, del resto è frutto di 25 anni di ricerca e innovazione, a cui si aggiungono importanti investimenti per assumere comportamenti sempre più responsabili e rispettosi delle persone, della terra e delle materie prime. Oggi è anche prevista una campagna di comunicazione per sensibilizzare ed informare, per promuovere e coinvolgere tutto il settore.
LIMMI si prefigge di diventare sinonimo di uno stile di vita sano e genuino, attraverso il sostegno a progetti di educazione culturale e sensibilizzazione rivolti a scuole, famiglie e territorio.
LIMMI invita a visitare anche il nuovo sito web LIMMI.it per immergersi nel suo universo. Le immagini e i contenuti raccontano la filiera, il territorio e gli utilizzi, raccontano di 25 anni di ricerca, innovazione e attenzione alla sostenibilità. Lo dimostra la sua “casa” a Perugia, circondata da spazi verdi di condivisione e irrorati con il recupero di acque di lavorazione e piovane. Gli impianti hanno dispostivi smart di interconnessione, riduzione energetica e di scarti. Un circuito virtuoso: dal calore in eccesso delle centrali termiche che scalda acqua e uffici, ai led con sensori di regolazione con la luce esterna. Fino ai pack, RPet in plastica riciclata per flaconi e vetro riciclato per bottiglie realizzate a KM0.
Fonte: Horecanews.it