Non chiamatela inaugurazione, ma apertura. “Non vogliamo trasmettere un messaggio errato: domenica alzeremo le serrande della Tequileria ma lo faremo con la cassa aperta, senza free drink”, chiariscono il titolare Davide Lacerenza e il suo braccio destro Stefania Nobile. Rispetto alla Gintoneria, questo nuovo locale sarà più grande e avrà una particolare attenzione per tequila e mezcal, oltre che per lo champagne con cui Davide Lacerenza si è conquistato fama in città. Altri dettagli: avrà quattro ampie vetrine e una splendida bottigliera in legno del XVIII secolo con centinaia di etichette premium, disponibili sia lisce che in miscelazione.
Drink List
Massimo Stronati ha creato una lista semplice e beverina che celebra i distillati di agave, ovvero tequila e mezcal. In carta ci saranno drink come Tommy’s Margarita, Paloma, Naked and Famous e Batanga. Non basta: ecco anche creazioni originali come Chef Confidential (con cachaça Amburana, mezcal, Laphroaig, Italicus, sciroppo di fragole e succo di limone). Quanto al food, il menù è da definire, ma in cucina ci sarà Wanna Marchi.
La direzione di Massimo Stronati
Massimo Stronati, nato a Milano nel 1974 e residente negli USA dal 2017, è una figura molto nota nel mondo del bartending. Tra i pochi italiani diplomati al BAR 5-Day Program di New York, Stronati è stato incoronato campione Jameson Barrelman Italy 2016 per poi aggiudicarsi un posto tra i primi cinque al mondo. Prima di trasferirsi in America, ha lavorato a Milano in bar come il Davai e il sofisticato Doping Club. La collaborazione tra Lacerenza e Stronati si fonda sulla stima reciproca e l’amicizia. E poi lo stile di miscelazione raffinato, elegante e minimalista del bartender milanese si sposa perfettamente con le aspettative di Lacerenza e di Stefania Nobile per la Tequileria. Stronati resterà al banco per tre settimane: supervisionerà la creazione della drink list, formerà il barman e curerà la selezione delle bottiglie.
Intrattenimento ed eventi
L’intrattenimento avrà un ruolo centrale alla Tequileria di Davide. Così come in Gintoneria, nel nuovo locale le bottiglie di champagne saranno aperte a suon di sciabolate. La Tequileria ospiterà anche eventi con alcuni dei migliori professionisti del settore. Due nomi su tutti: Mario Farulla, proprietario del Dirty di Milano, e Samuele Ambrosi, proprietario del Cloakroom di Treviso.
Il successo passa dai social
L’ascesa di Lacerenza è strettamente legata al suo uso caparbio dei social media, in particolare di Instagram. Davide coinvolge il pubblico con storie quotidiane che coprono le sue avventure notturne, la sua vita personale e le sue curiosità culturali, principalmente su champagne e frutti di mare. Mantenere una forte presenza online è fondamentale per emergere come influencer, chiarisce lui. “Io mi concentro sulle storie piuttosto che sui post e sui reel perché hanno tassi di coinvolgimento più elevati”. Risultato? Per Lacerenza fare l’influencer è un lavoro a tempo pieno che porta benefici tangibili in termini di presenza dei clienti e collaborazioni commerciali. E prevede di continuare la carriera di influencer a tempo indeterminato.
Fonte: Horecanews.it
