Granarolo S.p.A. vince 10 medaglie alla 36° edizione dei World Cheese Awards, uno dei più importanti eventi mondiali dedicati al formaggio, promosso dalla rivista britannica Guild of Fine Food e che si è tenuto a Viseu, in Portogallo. Qui, produttori, retailer, buyer e critici gastronomici di tutto il mondo si sono riuniti per giudicare 4.786 formaggi provenienti da 47 paesi.
Nello specifico, Granarolo ha vinto 5 medaglie d’argento e 5 di bronzo:
Medaglia d’argento
• Mozzarella Fiordilatte Pettinicchio, nella categoria Mozzarella di latte vaccino, la specialità casearia dello storico brand, nato nel 1920 nella zona dell’Agro Pontino, e che da oltre 100 anni è rimasto sempre fedele alla sua promessa di portare in tavola gusto e tradizione.
• Burrata Perla, nella categoria Burrata di latte vaccino, la specialità della tradizione casearia pugliese prodotta nel nuovo stabilimento caseario del Gruppo a Gioia Del Colle (BA).
• Pecorino Toscano DOP a pasta tenera Pinzani, nella categoria Pecorino DOP, fatto con latte di pecora proveniente da pascoli della Toscana, stagionato per un minimo di 30 giorni.
• Granarolo Gorgonzola DOP Piccante, nella categoria Gorgonzola DOP, formaggio erborinato a pasta cruda, prodotto con latte di vacca intero pastorizzato, dal sapore deciso e forte.
• Erborinato al Tartufo Mario Costa, nella categoria Formaggio vaccino a pasta molle con additivi, una specialità tutta italiana dove la cremosa ricchezza del formaggio incontra l’eleganza del tartufo.
Medaglia di bronzo
• Formaggio di Capra “Il Saggio” Amalattea, nella categoria Formaggi di capra semi stagionati, a pasta semidura bianca tendente al paglierino con una stagionatura minima di 4 mesi.
• Formaggio di Capra “La Prima” Amalattea, nella categoria Formaggi di capra semi stagionati. formaggio tenero a pasta bianca e morbida, adatta per ogni tipo di ricetta. • Ricotta di Capra “Tenerina” Amalattea, nella categoria Formaggi di capra semi stagionati, pressata e poi salata a secco con sale fino, con stagionatura in locali freschi e arieggiati per un periodo di 10 giorni.
• Mozzarella Fior di Latte Perla nella categoria Mozzarella di latte vaccino, prodotta in Puglia nel nuovo stabilimento di Gioia del Colle (BA), utilizzando esclusivamente latte 100% pugliese con sieroinnesto, una tecnologia che conferisce alla mozzarella una consistenza elastica e succosa e un sapore delicato.
• Stracchino Granarolo, nella categoria Formaggi freschi di latte vaccino a pasta molle, una delle specialità nate dall’esperienza del Gruppo, fatta con latte fresco Alta Qualità 100% italiano della filiera Granlatte-Granarolo.
Granarolo si sta proponendo all’estero come azienda agroalimentare che valorizza al meglio le eccellenze casearie Made in Italy. La mozzarella è il formaggio più esportato e rappresenta circa il 37% delle esportazioni in valore del Gruppo. Per quanto riguarda le eccellenze casearie premiate, sono vendute soprattutto in Francia, paese chiave per Granarolo, nei paesi baltici e in Polonia, oltre che in Spagna, Germania e Svizzera, fino a raggiungere mercati oltreoceano come USA e Giappone. La novità più significativa del 2025 sarà l’inaugurazione del caseificio di specialità pugliesi di Gioia del Colle (Bari), che produrrà burrata per il mercato nazionale e la nuova linea di burrata e stracciatella per il mercato internazionale.
Oltre alla forte crescita nel mondo dei formaggi freschi, negli ultimi anni Granarolo ha continuato a sviluppare anche il proprio portafoglio di formaggi duri, puntando sulla diversificazione della propria offerta in termini di tipologia di latte lavorato (vaccino, ovino, caprino): oggi il Gruppo si presenta con una linea completa dei migliori formaggi ispirati alla tradizione casearia italiana, potendo annoverare numerose DOP. E sono molti quelli che compaiono anche nella classifica stilata da TasteAtlas: Pinzani con i pecorini toscani DOP; Amalattea, specializzata nella produzione di formaggi prodotti con latte di capra; Ferruccio Podda in Sardegna, fiore all’occhiello nella produzione di formaggi tipici sardi, tra cui i formaggi misti di latte ovino e vaccino e le classiche DOP sarde, Pecorino Sardo DOP e Pecorino Romano DOP; Croce di Magara, tradizione casearia calabrese tra cui il Caciocavallo Silano DOP; i gorgonzola DOP di Mario Costa S.p.A., storico produttore con più di 100 anni di storia, che ha fatto della qualità una missione.
Tutti i formaggi vincitori e le altre specialità della tradizione casearia italiana del Gruppo Granarolo sono disponibili nelle principali insegne della Grande Distribuzione Organizzata, sia nel banco frigo sia nel reparto del banco assistito, nei migliori punti vendita al dettaglio e nei negozi e spacci di Granarolo a Bologna, Castelfranco Emilia (MO) e Gioia del Colle (BA).
Il Gruppo Granarolo rappresenta il primo gruppo agroalimentare a capitale italiano e uno dei più importanti operatori dell’industria alimentare in Italia. Conta 15 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale, 2 siti produttivi in Francia, 3 in Brasile, 1 in Nuova Zelanda, 1 nel Regno Unito, 1 in Germania e 1 negli Stati Uniti.
Il Gruppo Granarolo rappresenta la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da produttori associati in forma cooperativa. Riunisce infatti oltre 500 allevatori produttori di latte, un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con ca. 100 autocisterne, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850 mila tonnellate/anno e servono quotidianamente circa 50 mila punti vendita presso i quali 20 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti Granarolo.
La missione del Gruppo all’estero è di esportare la tradizione di prodotti Made in Italy. Il Gruppo si avvale di controlli qualità esterni svolti da enti di certificazione internazionale qualificati e garantiti dall’International Food Standard (IFS), dal British Retail Consortium (BRC) e dall’EU Organic Food Certification (CCPB). Dal 2002, il processo produttivo è certificato dal sistema di gestione qualità ISO 9001.
www.gruppogranarolo.it
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