Mulino Bianco lancia sul mercato i nuovi Pancake con farina d’avena e cacao, realizzati con uova fresche da galline allevate a terra, farina di grano tenero da agricoltura sostenibile, senza additivi conservanti e senza olio di palma, sono ricchi di fibre e perfetti per la colazione di tutta la famiglia. Ideali da scaldare e da guarnire in ogni modo, i nuovi Pancake consentono di iniziare la giornata con una colazione sempre diversa e ricca di gusto.
I nuovi Pancake Mulino Bianco con farina d’avena e cacao presentano, infine, il 70% in meno di grassi saturi e il 25% di zuccheri in meno rispetto alla media delle merende più vendute[1].
Dai dati emersi dall’Osservatorio Immagino 2023, l’avena è uno degli ingredienti che si sta affermando sempre di più nella prima colazione. Basti pensare, infatti, che nell’ultimo anno le vendite dei prodotti a base avena sono cresciute di un +18,4% a valore ma anche del +6,0% a volume. La crescita è dovuta a un aumento importante dell’offerta (+9,2%)[2].
Il pancake celebra il momento della colazione, creando un vero e proprio rituale di preparazione e di condivisione in famiglia.
Sempre più presente nella colazione degli italiani, pancake e preparati per pancake sono stati acquistati da quasi 5 milioni di famiglie in Italia nel 2023. Una tendenza confermata dal mercato che nel 2023 si attesta sui 50 milioni di euro , segnando una notevole crescita, anno su anno.
Per lo più preferito dai giovani: il 50% dei consumatori è di età compresa tra i 18 e i 35 anni[3].
Lanciati per la prima volta nel 2021, oggi i pancake Mulino Bianco sono consumati da oltre 1 milione di famiglie[4]. Lo scorso anno sono state oltre 12 milioni le confezioni di pancake pronti[5], a temperatura ambiente, ad essere vendute in Italia. Di queste, più del 30% sono Mulino Bianco[6].
LO STABILIMENTO DI MELFI, ECCELLENZA ITALIANA. INVESTITI OLTRE 30 MILIONI DI EURO NEGLI ULTIMI 3 ANNI.
I Pancake Mulino Bianco vengono prodotti nello stabilimento di Melfi, un sito produttivo all’avanguardia, che da più di 30 anni si distingue per eccellenza e qualità. Situato nel centro Sud-Italia, a circa 60 Km da Potenza, Melfi è testimonianza dell’impegno di Barilla nello sviluppo del Sistema-Paese, grazie a importanti investimenti realizzati nel corso degli ultimi anni che hanno l’obiettivo di mantenere efficiente e all’avanguardia il sito, con particolare attenzione al continuo miglioramento della qualità dei prodotti, alla sicurezza dei lavoratori e alla progressiva riduzione dell’impatto ambientale. Negli ultimi 10 anni, il risparmio di acqua è stato pari al 30% e quello di CO2 pari al 26%.
In particolare, nell’ultimo periodo, oltre 30 milioni di euro sono stati gli investimenti che hanno interessato lo stabilimento di Melfi, principalmente in riferimento agli aspetti di innovazione, sostenibilità e nel continuo e costante miglioramento della qualità dei prodotti.
I due principali investimenti hanno interessato due delle linee produttive: uno per la realizzazione della nuova linea di Pancake, e il secondo per avviare la linea produttiva di Fisarmoniche.
È in questo stabilimento, che si estende su un’area di 202.000 m2, che nel 1986 sono nati Tegolino e Soldino. Negli anni, la produzione si è arricchita con le Fette Biscottate, i Flauti, i Biscotti e il Pan Bauletto, fino ai più recenti Pancake, rendendo Melfi uno degli impianti produttivi più attivi e all’avanguardia del Sud Italia.
Ogni giorno vengono effettuati più di 5.000 controlli di qualità sui prodotti finiti e 200 sulle materie prime. In totale vi sono 8 linee dedicate a 20 ricette differenti, con una capacità massima di 83.000 tons/anno. In totale, sono impiegati a Melfi più di 350 dipendenti[7], un team multidisciplinare che garantisce uno scambio virtuoso di competenze ed expertise.
L’IMPEGNO CONCRETO DI MULINO BIANCO PER “UN MONDO PIÙ BUONO”
L’impegno per un mondo più buono di Mulino Bianco si traduce costantemente in una serie di azioni concrete che da tempo la marca mette in campo.
Per la produzione in stabilimento di tutti i pani, biscotti e merende del brand si acquista solo energia elettrica da fonti rinnovabili, così come il packaging dei prodotti è riciclabile.
L’impegno per la sostenibilità è costante e radicato nel dna di marca.
Nel 2018 Mulino Bianco, in collaborazione con WWF Italia, Università di Bologna e Università della Tuscia, ha realizzato la Carta del Mulino con l’obiettivo di sostenere la diffusione di pratiche agricole sostenibili lungo la filiera della farina di grano tenero in Italia e in Francia (2.187 agricoltori, a cui si aggiungono decine di mulini italiani, un Mulino di proprietà Barilla, centinaia di centri di stoccaggio per oltre 315.000 tonnellate di grano tenero raccolto nel 2023) e in altri Paesi dell’UE.
Il disciplinare contiene 10 regole pensate per garantire una qualità sempre maggiore dei prodotti, supportare il lavoro delle comunità di agricoltori e limitare l’impatto sul pianeta attraverso la tutela della biodiversità (il 3% dei campi di grano è infatti dedicato ai fiori da impollinazione, per una superficie, ad oggi, pari a 2 mila ettari), la riduzione dell’uso di sostanze chimiche e la salvaguardia degli insetti impollinatori. Ad oggi sono oltre 100 i prodotti Mulino Bianco realizzati con farina di grano tenero proveniente da agricoltura sostenibile.
Infine, Barilla contribuisce come unico partner al progetto di ricerca scientifica SOC-RATE (Soil Organic Carbon RATE), realizzato in collaborazione con l’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBE), che ha l’obiettivo di misurare la fertilità e la salute del suolo in modo semplice, veloce, accurato ed economico rispetto ai metodi tradizionali.
[1]Fonte Unione Italian Food
[2]Fonte Osservatorio Immagino 2023
[3]Fonte Doxa, Mulino Bianco 2022
[4] Fonte Nielsen, Perimetro Food, FY 2023
[5]Fonte Nielsen, Perimetro Food, FY 2023
[6]Fonte Nielsen, Perimetro Iper+Super, FY 2023
[7] https://www.mulinobianco.it/natura/filiera/stabilimenti/melfi
*Nota metodologica
1) Ricerca BVA Doxa con 1.000 interviste online (CAWI) ad un campione nazionale rappresentativo della popolazione italiana di 18-74 anni. Le interviste sono state condotte dal 26 al 31 gennaio 2022
2) Nielsen Answers, Perimetro Food, FY 2023
3) Osservatorio Immagino 2023
Leggi l’articolo anche su Horecanews.it