Home Mercato Il ruolo degli investitori finanziari nell’agribusiness: opportunità emergenti

Il ruolo degli investitori finanziari nell’agribusiness: opportunità emergenti

Alla tavola rotonda di Areté al Macfrut, esperti analizzano il crescente ruolo degli investitori finanziari nel rinnovamento del settore ortofrutticolo.

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In un settore in continua evoluzione come quello ortofrutticolo, il capitale finanziario sta assumendo un ruolo sempre più strategico. La quarta edizione della tavola rotonda organizzata da Areté durante Macfrut ha acceso i riflettori su questo fenomeno in rapida crescita. L’evento, diventato ormai un appuntamento imprescindibile per gli addetti ai lavori, ha offerto un’analisi approfondita delle nuove dinamiche di investimento che stanno ridisegnando il panorama dell’agribusiness italiano. Esperti e protagonisti del settore si sono confrontati sulle opportunità emergenti e sulle prospettive future in un mercato che richiede sempre più innovazione e risorse finanziarie per competere a livello globale.

Intorno al tavolo, cinque operatori di riferimento della filiera, insieme a due rappresentanti del mondo finanziario: Igor Boccardo (AD Genagricola 1851 SpA), Alessandro Fornari (AD Jingold SpA), Gilberto Martinetti (Banquier Conseil Crédit Agricole – Servizio Agroalimentare), Cristian Moretti (Direttore Generale Agrintesa Soc. Coop. Agricola), Pier Luigi Rossi (Managing Director di IDea Agro, fondo gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR S.p.A.), Marco Salvi (Presidente SALVI UNACOA SpA e Presidente Fruitimprese), Fabio Ventura (AD Tomato Farm SpA). L’evento è stato moderato da Ludovico Gruppioni, Senoir consultant di Areté.

Ludovico Gruppioni, senior expert dell’area investimenti ed M&A di Areté

Le sfide del settore ortofrutticolo

Il settore ortofrutticolo si trova ad affrontare sfide sempre più concrete, dove i cali di produttività impongono alle aziende di sostenere investimenti significativi per rimanere competitive sul mercato globale. Lo ricorda Marco Salvi, sottolineando come, per affrontare tali investimenti, le imprese debbano dotarsi di adeguata dimensione e organizzazione.

Il tema dell’organizzazione e della pianificazione trova concordi anche Fabio Ventura e Igor Boccardo, entrambi alla guida di aziende con una solida impostazione industriale e finanziaria. Caratteristiche che li hanno portati a porre la pianificazione strategica e la ricerca dell’innovazione al centro dei rispettivi processi aziendali.

Finanza e impresa: un’alleanza che accelera lo sviluppo

La collaborazione con il settore finanziario si conferma determinante nel percorso di crescita.

Particolarmente significative le testimonianze di Cristian Moretti, che ha raccontato in prima persona esperienze in cui l’integrazione con partner finanziari ha rappresentato una leva decisiva per l’accelerazione dei risultati attesi.

Ed è Pier Luigi Rossi a indicare gli elementi fondamentali perché questo “matrimonio” tra imprese e finanza funzioni: selezione di progetti con un adeguato livello di profittabilità, individuazione dei partner operativi giusti e definizione chiara delle regole di ingaggio.

Quando queste condizioni sono presenti, le aziende che intraprendono tale percorso possono beneficiare delle significative sinergie che i partner finanziari sono in grado di offrire, ricorda Alessandro Fornari.

In questo contesto, un ruolo chiave è giocato anche dagli istituti di credito, che devono essere pronti ad accompagnare le imprese con strumenti adeguati e un’attenzione crescente alla sostenibilità che testimonia Gilberto Martinetti.

Areté, ponte tra capitale e filiera produttiva

Da anni Areté punta su queste sinergie vincenti, – ricorda in chiusura Ludovico Gruppionimettendo le proprie competenze a disposizione di imprese e investitori. La nostra forza sta nella profonda conoscenza del contesto, nella capacità di intercettare le opportunità, individuare i partner più adatti e attrarre i talenti necessari. In questo modo, Areté si conferma un punto di riferimento nella realizzazione di progetti ambiziosi.”

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