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Taglio del nastro per la nuova sede di Fileni, presentato il Bilancio di Sostenibilità 2024

Fileni ha appena inaugurato il nuovo laboratorio Qualità alla presenza delle istituzioni. L'evento è stata occasione per presentare il Bilancio di Sostenibilità.

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Gruppo Fileni, tra i principali player del settore avicolo italiano, conferma il proprio costante impegno verso innovazione e tutela della qualità, inaugurando oggi presso la propria sede di Cingoli un nuovo e innovativo laboratorio dedicato alla Qualità.

Al taglio del nastro, oltre a numerose autorità politiche e istituzionali. Il nuovo centro, che si sviluppa su una superficie coperta di 300 mq, è destinato a porre ancora maggiore attenzione alla qualità delle materie prime aziendali attraverso strumenti tecnologici all’avanguardia e personale altamente qualificato. Il laboratorio, infatti, una volta certificato, sarà in grado di ispezionare con ancora maggiore rigore scientifico alcune specie batteriche tipiche delle carni. Inoltre, la struttura si avvarrà di un dipartimento di chimica e uno di batteriologia e potrà contare su medici veterinari, biologici e tecnici di laboratorio. La struttura, inoltre, ha già attivato e proseguirà ad attivare anche in futuro collaborazioni con prestigiosi istituti di ricerca come l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati” (IZSUM), l’Università di Camerino e l’Università Politecnica delle Marche, aprendo le porte a tirocini e progetti di tesi per i giovani del territorio.

Situato all’interno del polo produttivo della Piattaforma Fileni, il laboratorio rappresenta quindi un passo significativo verso l’innovazione nel settore avicolo e la tutela della qualità alimentare e della salute dell’uomo.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione del nuovo centro, Roberta Fileni, Vicepresidente del Gruppo Fileni ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto, grazie al contributo di tutti, questo ulteriore, importante traguardo, che conferma la crescita continua di Fileni e la volontà di continuare a investire in Italia e nelle Marche, un territorio che ci vede storicamente presenti, dove vogliamo continuare a giocare un ruolo da protagonisti anche in futuro.”

Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, ha così commentato: “Siamo qui per festeggiare un altro rilevante successo di una delle realtà imprenditoriali più importanti del settore avicolo italiano. Una azienda che non ha mai smesso di sviluppare progetti per rimanere competitiva e garantire elevati standard di qualità. E’ un progetto di eccellenza che contribuisce a dare un nuovo impulso positivo al settore avicolo e più in generale all’intero sistema agricoltura italiano”.

Francesco Acquaroli, Presidente della giunta regionale Marche, ha aggiunto: “Fileni rappresenta un’eccellenza marchigiana, la grande caparbietà, l’intuizione di chi partendo da questo territorio è riuscito a costruire una realtà solida, una forza occupazionale diffusa. Dall’altra parte rappresenta una grand eeccellenza nella qualità, nella sostenibilità, nel biologico, nella capacitò di essere leader in un settore particolarmente complesso, partendo da un territorio che è quello del nostro entroterra. Mi piace immaginare quando 65 anni fa tante persone iniziavano a scappare dalle aree interne, , Giovanni fileni, iniziava questa avventura e faceva esattamente il percorso inverso, con la volontà di rimanere ancorato al nostro terrtorio e alle sue origini. Queste testimonianze concrete che abbiamo nella nostra regione, non ne sono tante, sono il migliore esempio cdi come si possa tornare a credere su questo territorio, a competere con una visione del futuro per una regione come la nostra che ha un enorme potenziale. Sono inoltre doppiamente lieto che quest’oggi abbiamo potuto visitare questa realtà leader a livello nazionale con il Ministro Francesco Lollobrigida”.

Michele Vittori, Sindaco di Cingoli, ha concluso: “E’ per noi un grande piacere accogliere il Ministro Lollobrigida insieme alle autorità presenti e ospitare oggi a Cingoli la presentazione del Bilancio di sostenibilità 2024 del gruppo Fileni. Fileni rappresenta una realtà imprenditoriale fortemente radicata nel nostro territorio, capace di coniugare sviluppo economico, sostenibilità, innovazione e occupazione. Eventi come questi testimoniano quanto sia importante investire nel futuro, nel rispetto dei valori e delle persone che fanno grande il nostro territorio”.

In concomitanza con l’inaugurazione del nuovo laboratorio Qualità, il Gruppo Fileni, sempre alla presenza del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha presentato oggi presso la sala consiliare del palazzo del comune di Cingoli anche il Bilancio di Sostenibilità 2024, che delinea un ambizioso percorso di lungo periodo: essere “la migliore filiera delle proteine per il benessere di persone, animali e ambiente”. Una visione che salda insieme innovazione, etica e responsabilità sociale d’impresa.

Sintesi del percorso di responsabilità sociale d’impresa che Fileni sta perseguendo con grande determinazione da almeno 25 anni, il Bilancio di Sostenibilità illustra una crescita solida del Gruppo, che nel 2024 ha conseguito un fatturato pari a 612 milioni di euro.  Inoltre, grazie alla collaborazione con NATIVA, società italiana leader nel guidare le aziende verso modelli economici rigenerativi, il Gruppo ha misurato e definito un piano di miglioramento delle proprie performance ESG, effettuato l’analisi di doppia materialità, definito un piano di stakeholder engagement per la sostenibilità ambientale e sociale e ha contribuito al primo report nazionale di CO2.
Nel 2024 è, altresì, proseguito il percorso del Gruppo verso un maggiore rispetto del benessere animale grazie ai progressi rispetto agli impegni presi con l’adesione all’iniziativa dell’European Chicken Commitment. Inoltre, in materia di tutela della biodiversità Fileni ha validato il progetto “Buon Miele non mente” installando 72 arnie di api mellifere nei pressi dei propri allevamenti biologici di Fabriano (Ancona), Cannuccia (Jesi) e Ostra (Ancona) e ha avviato un progetto di Biomonitoraggio 4.0, sfruttando tecnologie avanzate per monitorare la salute dell’ecosistema. Non meno importante è stata l’attenzione al welfare dei dipendenti e della comunità: il 2024 ha visto l’introduzione di un ristorante aziendale e di un progetto pilota di lavanderia per il personale, oltre che di una serie di servizi tecnologici per migliorare la conciliazione dei tempi tra vita privata e lavoro. Infine, la Fondazione Marco Fileni ha continuato a difendere il territorio e sostenere i giovani attraverso il progetto “Crediamo nei giovani“, che anche nel 2024 ha assegnato 30 borse di studio a studenti meritevoli e ha lanciato l’Osservatorio NEET, il primo nella storia regionale. Fileni conferma così la sua rotta verso un futuro sostenibile, con un impegno concreto per l’ambiente e la comunità.

“La sostenibilità per Fileni è un obiettivo chiaro, misurabile e raggiungibile tramite un percorso articolato, iniziato negli anni ‘90 e che, con sguardo rivolto al futuro, ha già definito alcune delle principali milestone fino al 2040. Il Bilancio di Sostenibilità 2024 dimostra ancora una volta questa nostra visione, come peraltro confermato anche dalla nostra recente adozione per tutti i nostri prodotti a marchio Fileni a base di pollo dei criteri ECC, che hanno l’obiettivo di elevare gli standard di benessere animale dei nostri allevamenti” – ha concluso Massimo Fileni, Vicepresidente del Gruppo Fileni.

Paolo di Cesare, CEO e Co – Founder di Nativa Srl Società Benefit, ha commentato: “Le aziende sono chiamate a ripensare profondamente i propri modelli di business, dentro i limiti della biosfera e a favore della società in cui l’operato dell’impresa si esprime. Questa evoluzione verso modelli rigenerativi richiede tempo anche perché si percorrono territori inesplorati. Per questo è fondamentale, come nel caso di Fileni, aver compreso le ragioni più profonde e averle come guida strategica nelle decisioni di tutti i giorni, all’interno di una prospettiva di lungo termine.

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