Si chiude dopo dodici mesi la prima fase del Progetto Mentoring di San Benedetto, l’esperienza aziendale pensata per mettere in comunicazione collaboratori di età differenti. L’obiettivo centrale dell’iniziativa è stato quello di creare un canale stabile e virtuoso fra le nuove leve dell’impresa e i professionisti con consolidata esperienza.
Il programma ha coinvolto complessivamente 150 dipendenti, organizzati in 28 team di lavoro. I risultati finali sono stati illustrati durante la celebrazione natalizia aziendale odierna, occasione in cui sono stati anche riconosciuti i lavori più significativi.
Quando le generazioni si incontrano in azienda
Il fulcro del progetto è stato favorire l’incontro fra i giovani della Generazione Z e i dipendenti della Generazione X e Boomer. Il percorso Mentoring ha posto al centro tre elementi chiave: l’ascolto reciproco, la contaminazione culturale e la conoscenza interprofonda. Nel corso dei mesi, i partecipanti hanno sviluppato insieme riflessioni su tematiche legate al contesto lavorativo, alle ambizioni professionali, alle necessità emergenti e agli scenari futuri. L’azienda ha seguito con interesse e apertura le indicazioni proposte, riconoscendo il valore dello scambio generazionale.
Gli esiti hanno confermato l’efficacia dell’iniziativa: partecipazione convinta, energia collettiva, genuinità nel confronto e una vitalità creativa inattesa hanno dato vita a idee e progetti preziosi per gli sviluppi futuri dell’azienda. Dai gruppi sono scaturite indicazioni operative negli ambiti organizzativo, comunicativo e valoriale, confermando che il dialogo intergenerazionale costituisce un autentico asset strategico.
Zoppas: “Una scommessa che crea valore reale”
“Siamo orgogliosi del percorso compiuto. Il Progetto Mentoring è stato una scommessa e una visione: immaginare San Benedetto come un luogo di autentica contaminazione, dove l’esperienza dei senior incontra l’energia e il punto di vista dei più giovani” – ha dichiarato Enrico Zoppas, Presidente e Amministratore Delegato di Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. – “Le sfide che ci attendono richiedono il contributo di tutti, e questi mesi lo hanno dimostrato chiaramente: quando generazioni diverse si ascoltano e collaborano con apertura, nasce un patrimonio di idee e relazioni che crea valore reale per l’azienda. È da questa energia, che prende forma la San Benedetto del futuro.”
Progettato intenzionalmente come esperienza culturale e non solo formativa, il Progetto Mentoring proseguirà oltre l’evento di dicembre: i legami costruiti fra mentor e mentee rappresentano un capitale relazionale da coltivare costantemente, configurandosi come propulsore di crescita permanente per tutta la struttura aziendale.
Leggi l’articolo anche su Horecanews.it
