Home MIXOLOGY E SPIRITS Cocktail Cocktail di Natale: Bellini, Rossini, Tintoretto e Puccini per brindare con stile

Cocktail di Natale: Bellini, Rossini, Tintoretto e Puccini per brindare con stile

0

A Natale, le bollicine non possono mancare: sono il simbolo per eccellenza della convivialità e dei momenti di gioia condivisi. E per uscire un poco dagli schemi, cosa c’è di meglio che usarle come ingrediente di sparkling cocktail italiani iconici come Bellini, Rossini, Tintoretto e Puccini? 

BELLINI: L’ICONA VENEZIANA DELLE BOLLICINE

La storia
Ideato da Giuseppe Cipriani nel 1948 al Harry’s Bar di Venezia questo drink è un tributo al pittore veneziano Giovanni Bellini. Il colore rosa delicato ricorda infatti le tonalità delle sue opere. Attenzione: per ottenere quella particolare sfumatura di colore bisogna usare una purea a base di pesche bianche fresche di stagione.

La ricetta originale
100 ml di Prosecco
50 ml di purea di pesca bianca fresca

Preparazione
Versare la purea di pesca in una flûte e aggiungere lentamente il prosecco. Mescolare delicatamente per non rovinare il perlage.

Curiosità

  • È nella lista dell’IBA (International Bartenders Association)
  • È tra i cocktail italiani più celebri al mondo.
  • Grazie anche al Bellini l’Harry’s Bar di Venezia (Cipriani | Harry’s Bar Venice | Venezia, Italy ) è stato dichiarato monumento nazionale nel 2001

ROSSINI: LA DOLCEZZA DELLA FRAGOLA

La storia
Non è certo un cocktail invernale, ma è rosso e non è difficile da farsi, visto che ormai le fragole si trovano al supermercato tutto l’anno. Per costruzione, il Rossini è un parente del più famoso Bellini. Nasce e diventa popolare a inizio anni ‘70, quando le fragole iniziarono a essere coltivate su larga scala in Italia e le donne cominciarono a uscire a bere nei bar. A rivendicarne la paternità all’epoca fu Mirko Stocchetto, il papà del Negroni Sbagliato, anche se la semplicità della miscela induce a credere che il titolare del Bar Basso le abbia dato un nome, ma non l’abbia inventata in senso stretto. Il nome celebra il compositore italiano Gioachino Rossini.

La ricetta originale
100 ml di Prosecco
50 ml di purea di fragole fresche

Preparazione

Frullare le fragole per ottenere una purea liscia. Versare la purea in una flûte e aggiungere il Prosecco, mescolando delicatamente.

TINTORETTO: IL BRINDISI DI MELOGRANO

La storia
Questo drink è un omaggio al pittore veneziano Jacopo Robusti, detto il Tintoretto. Pare sia stato ideato negli anni ‘30 da Giuseppe Cipriani come una variante del Bellini usando al posto della pesca il succo di melograno, un frutto simbolo di prosperità e fortuna. Ecco perché il Tintoretto è particolarmente indicato per i brindisi natalizi.

La ricetta originale
100 ml di Prosecco
50 ml di succo di melograno fresco

Preparazione
Spremere il melograno per ricavarne il succo. Versarlo in una flûte e aggiungere il Prosecco. Mescolare delicatamente per unire gli ingredienti.

PUCCINI: ELEGANZA E AGRUMI

La storia
Dei quattro drink frizzanti made in Italy che riportiamo in questo articolo, probabilmente la ricetta meno conosciuta è quella dedicata al compositore Giacomo Puccini. A base di prosecco e succo fresco di mandarino (un frutto tipicamente invernale spesso sulle tavole di pranzi e cene di Natale), si sposa bene con panettone e pandoro. Provare per credere!

La ricetta originale
100 ml di Prosecco
50 ml di succo fresco di mandarino

Preparazione
Spremere il mandarino e filtrare il succo per eliminare eventuali impurità. Versare il succo in una flûte e aggiungere il Prosecco. Mescolare delicatamente.

COCKTAIL FOOD PAIRING, IDEE DI ABBINAMENTO

Bellini: con tartine al salmone, olive, taralli
Tintoretto: ottimo con piatti a base di carni bianche o insalate festive
Rossini: perfetto con dolci alle fragole o mousse delicate
Puccini: ideale con panettone o pandoro è il drink perfetto per chiudere un pasto natalizio.

Leggi l’articolo anche su Horecanews.it e MixologyItalia.com

Exit mobile version