Italian Food S.p.A. e il brand Petti parteciperanno alla decima edizione di Tuttofood 2025 dal 5 all’8 maggio, la fiera globale dedicata al settore agroalimentare che pone particolare attenzione su sostenibilità, innovazione e networking internazionale.
L’evento rappresenta un’occasione speciale per celebrare i 100 anni di storia di Petti, azienda che dal 1925 si distingue come eccellenza italiana nella produzione di conserve di pomodoro, mantenendo una visione costantemente orientata all’innovazione e alla valorizzazione della materia prima.
Durante tutta la manifestazione, i visitatori potranno incontrare Italian Food presso lo stand K13 al Padiglione 4, dove l’azienda toscana guidata da Pasquale Petti presenterà la sua linea premium di conserve di pomodoro destinata sia al mercato italiano che ai mercati internazionali più esigenti. Questi prodotti sono realizzati nello stabilimento di Venturina Terme (LI) con una speciale lavorazione a bassa temperatura che mantiene intatti il sapore autentico e il colore naturale del pomodoro fresco.
In occasione del centenario, verrà inoltre presentata la nuova Passata ai 6 pomodori “La Completa”, un prodotto innovativo che racchiude l’essenza del gusto italiano. Questa passata è il risultato di una rigorosa selezione dei migliori pomodori provenienti dalle sei regioni italiane più rappresentative della tradizione conserviera: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Puglia. “La Completa”, recentemente premiata come Eletto Prodotto dell’Anno 2025, si distingue per il suo colore brillante e il sapore intenso, caratteristiche che la rendono ideale per chi ricerca alta qualità e innovazione gastronomica.
“Tuttofood 2025 rappresenta per noi il palcoscenico perfetto per celebrare insieme ai nostri clienti e partner i primi cento anni della nostra storia: una storia al sapore di passione, innovazione e soprattutto di italianità.” dichiara Pasquale Petti, Direttore Generale Italian Food S.p.A. “Con orgoglio in questa occasione presenteremo al pubblico la nostra nuova passata ai 6 pomodori La Completa, che da poco tempo è entrata a far parte della nostra linea premium di conserve di pomodoro Petti. Un prodotto che in poco tempo è diventato un simbolo del nostro impegno nel valorizzare la tradizione italiana, con uno sguardo sempre rivolto al futuro”.
Italian Food S.p.A., fondata nel 1973 e guidata da Pasquale Petti, rappresentante della quarta generazione, ha sede a Venturina Terme (Livorno), dove realizza prodotti a marchio Petti e private label utilizzando esclusivamente pomodoro di origine italiana, in prevalenza toscana. L’azienda nasce nel 1973 quando la famiglia Petti, la cui storia imprenditoriale rappresenta una delle eccellenze italiane nella produzione di conserve di pomodoro, con una tradizione che affonda le sue radici nel 1925, rileva lo stabilimento produttivo nella provincia livornese, che negli anni si trasforma, sviluppando un’importante capacità produttiva in grado di soddisfare direttamente clienti italiani e internazionali con prodotti finiti. Nel 2013, grazie alla capacità produttiva raggiunta, Italian Food lancia la linea di conserve di pomodoro di alta qualità a marchio “Petti”, che in breve tempo riscuote successo sia sul mercato italiano che internazionale, diventando un motore di crescita per l’intero business dell’azienda. Con le sue oltre 40 referenze, oggi la linea premium di prodotti a marchio “Petti” è presente in Italia e in numerose realtà della GDO estera in Paesi come Francia, Norvegia, Danimarca, Svezia, Inghilterra, Croazia, Canada, Israele, India e Medio Oriente. Nell’anno del centenario di storia Petti, la linea di conserve di pomodoro di alta qualità a marchio “Petti” si è arricchita in seguito al lancio della nuova Passata ai 6 pomodori “La Completa”: prodotto innovativo, frutto di una selezione rigorosa e della trasformazione dei migliori pomodori coltivati nelle sei regioni italiane più iconiche per tradizione conserviera – Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Puglia –, che quest’anno è stato insignito del premio Eletto Prodotto dell’Anno 2025.
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