Inalpi trionfa al SIAL 2024 con i suoi prodotti innovativi

Inalpi ha trionfato al SIAL 2024, vincendo premi per la sua Linea Yogurt Avvolgente senza lattosio e il Burro Reale, confermando la sua eccellenza innovativa.

0
238

Inalpi ha conquistato la scena al SIAL 2024, la più importante fiera mondiale dell’innovazione alimentare, che si è svolta dal 19 al 23 ottobre presso il Parco delle Esposizioni di Paris Nord Villepinte. L’evento, che ha celebrato il suo 60° anniversario, ha ospitato 7.500 espositori provenienti da 200 Paesi, con oltre 400.000 prodotti presentati, di cui 1.800 riconosciuti per la loro innovazione.

Tra questi, Inalpi si è distinta grazie alla sua Linea Yogurt Avvolgente senza lattosio, selezionata all’interno del programma SIAL Innovation 2024 come prodotto innovativo nella categoria yogurt. Questo successo ha portato anche alla conquista dell’Italian Food Awards 2024, un ulteriore riconoscimento del livello di innovazione raggiunto dall’azienda piemontese. Matteo Torchio, Responsabile Marketing di Inalpi, ha ritirato il premio dichiarando: “Il nostro obiettivo è soddisfare la crescente domanda di prodotti senza lattosio, offrendo ai consumatori sapori unici e appaganti, con una texture distintiva”.

Oltre agli yogurt, Inalpi ha suscitato grande interesse con il suo “Burro Reale”, una proposta esclusiva in formato da 30g e in vasetto di vetro, realizzata in collaborazione con lo chef Gian Piero Vivalda, due stelle Michelin. Disponibile nelle varianti classica e salata, il Burro Reale ha catturato l’attenzione del pubblico per la sua raffinatezza e qualità.

Infine, Inalpi ha utilizzato l’occasione del SIAL per anticipare le novità del prossimo trimestre: tra i nuovi prodotti in arrivo c’è il Mascarpone Latterie Inalpi, realizzato con panna dolce e latte fresco, previsto per il lancio a cavallo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.

Con questa partecipazione, Inalpi ribadisce il suo impegno nell’innovazione alimentare, rafforzando la sua posizione tra i protagonisti del settore a livello internazionale.

Leggi l’articolo anche su Horecanews.it