Asahi Beverages accorpa tre ruoli di CEO in un rimpasto strategico

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Asahi Beverages ha deciso di unificare le posizioni di CEO delle sue principali divisioni – Asahi Lifestyle Beverages (ALB), Carlton & United Breweries (CUB) e Asahi Beverages NZ – in un unico ruolo di chief commercial officer, secondo quanto riportato da The Drink Business.

Amanda Sellers, CEO del gruppo, ha spiegato che questa ristrutturazione ha l’obiettivo di semplificare la gestione delle funzioni commerciali e di vendita in Australia e Nuova Zelanda, creando una figura unica di Chief Commercial Officer (CCO) per coordinare tutte le operazioni. L’intento è ottimizzare il business multi-beverage, migliorare l’esperienza del cliente e cogliere nuove opportunità di crescita, rispondendo alle mutevoli tendenze nel consumo di bevande.

A seguito di questa riorganizzazione, Danny Celoni, CEO di CUB dal 2022, ha deciso di lasciare l’azienda. I colleghi e i venditori lo hanno descritto come un leader rispettato nel settore e comprendono la sua scelta di esplorare nuove opportunità professionali a livello di CEO. Celoni lascerà l’incarico a fine giugno 2025, ma supervisionerà il processo di transizione fino ad allora.

Dal 1° aprile 2025, Nigel Parsons assumerà il ruolo di CCO di Asahi Beverages. Parsons, che finora ha ricoperto il ruolo di CEO di ALB dal marzo 2021, sarà responsabile delle funzioni commerciali e di vendita in Australia e Nuova Zelanda, gestendo sia i prodotti alcolici che quelli analcolici. Sellers ha lodato il successo di Parsons, sottolineando come abbia contribuito ad aumentare la quota di mercato e le vendite nel settore delle bevande analcoliche e a costruire relazioni solide con i clienti.

Andrew Campbell, attuale CEO di Asahi Beverages NZ, continuerà a guidare le operazioni in Nuova Zelanda nel nuovo ruolo di Country Manager, riportando direttamente al CCO. Nel frattempo, Brian Phan vedrà ampliato il suo ruolo come Chief Growth Officer, assumendo anche la responsabilità del marketing, dell’innovazione e della gestione del portafoglio, sia per i prodotti alcolici che per quelli non alcolici in Australia. Phan continuerà a rispondere alla CEO Amanda Sellers e a guidare i team strategici e di innovazione.

L’azienda ha precisato che queste modifiche non avranno impatti sulle bevande o sulle attività produttive di Asahi.

Questa riorganizzazione segue un altro annuncio fatto a novembre 2024, quando Asahi Group ha comunicato che passerà da una struttura con quattro sedi regionali (Giappone, Europa, Oceania e Sud-est asiatico) a una con tre sedi regionali a partire dal 1° aprile 2025. Le attività in Oceania e nel Sud-est asiatico saranno integrate sotto un’unica gestione.

Asahi ha inoltre annunciato che le operazioni di bevande analcoliche attualmente gestite da Asahi Holdings Southeast Asia Sdn. Bhd. saranno fuse con Asahi Beverages Pty. Ltd., mentre le operazioni di bevande alcoliche nel Sud-est asiatico e nell’Asia meridionale saranno trasferite sotto Asahi Beverages Pty. Ltd. Anche il business delle bevande alcoliche in Asia orientale, precedentemente gestito da Asahi Europe and International (AEI), verrà integrato in Asahi Group Japan Ltd. L’azienda ha dichiarato che questa ristrutturazione punta a rafforzare la catena di fornitura giapponese e a sfruttare la forza dei suoi marchi consolidati per sviluppare ulteriormente il business AEI.

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