Il 2025 segna un anniversario importante per VOG – Home of apples: 80 anni dedicati all’origine, all’expertise, alla sostenibilità e allo sviluppo di prodotti e marchi per fare crescere il comparto mela. Le celebrazioni di questo grande traguardo si svolgeranno nell’arco di tutto il 2025, seguendo il parallelismo con quanto avviene nel lavoro dei campi: seminare (il passato), allevare (il presente) e raccogliere (il futuro). La prima tappa di questo racconto è stata a Fruit Logistica, dove il Consorzio ha ripercorso la sua lunga storia, attraverso i passi che l’hanno portato a diventare una delle realtà melicole più importanti in Europa, e a porre le basi per un futuro di sviluppo per tutto il settore ortofrutticolo.
VOG nasce nel 1945, in un contesto difficile per i melicoltori che già da tempo avevano trovato nell’Alto Adige- Südtirol un luogo ideale per la produzione di mele. L’immediato dopoguerra vede un’economia europea in rovina, mercati persi e una concorrenza crescente. Ecco perché il settore frutticolo altoatesino decide di unire le forze e fondare il Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell’Alto Adige (VOG). Oggi, con una produzione di 550 mila tonnellate di mele all’anno da agricoltura integrata e biologica e un assortimento di oltre 20 varietà e brand commercializzate in oltre 70 paesi, VOG è una delle realtà principali del settore.
“La ricerca di soluzioni innovative e coraggiose è nel DNA di VOG fin dai suoi esordi – spiega Walter Pardatscher, Direttore di VOG – Nel corso dei suoi 80 anni il Consorzio ha sempre portato avanti una visione orientata al miglioramento continuo e alla crescita, dal lavoro dei melicoltori nei campi, alle attività di selezione, stoccaggio e confezionamento, fino alla commercializzazione. Oggi siamo onorati di guardare al futuro forti di questa esperienza, e continuare ad affrontare con lo spirito delle origini le nuove sfide e le opportunità che arrivano dai mercati”.
L’aspetto pionieristico di VOG percorre tutta la sua storia. Già nel 1957 veniva introdotta l’irrigazione antibrina per proteggere i fiori nei meleti dalle gelate e garantire la disponibilità del prodotto. La protezione dei meleti è un tema ancora attuale. Oggi, ad esempio, tutti i meleti di varietà contrattualizzate sono coperti da reti antigrandine, così come più del 75% delle coltivazioni complessive. Dal punto di vista dello stoccaggio, già nel 1960 le prime celle per la conservazione a lungo termine rendono possibile la commercializzazione delle mele durante tutto l’anno.
Anche dal punto di vista della sostenibilità, il lavoro di VOG parte da lontano. Già nel 1988 inizia il suo lavoro il “Gruppo di lavoro per la frutticoltura integrata” (AGRIOS): in breve tempo, la coltivazione integrata diventa uno standard in tutta l’area. La collaborazione con le realtà del territorio prosegue anche nel presente. Dal 2020 VOG è tra i promotori di sustainapple, la strategia per la sostenibilità del settore melicolo del territorio.
“VOG ha l’onore, ma anche la grande responsabilità, di essere un protagonista dello sviluppo della mela sul territorio e in tutta Europa – aggiunge Pardatscher – Per questo, dal 2022 ci presentiamo come Home of apples, la casa in cui trovare origine, expertise e sostenibilità, che sono alla base dei nostri prodotti e marchi. Siamo pronti a proseguire nei prossimi anni il nostro impegno per fare crescere la categoria, soddisfare i consumatori e garantire il successo ai nostri oltre 4.000 melicoltori”.
80 anni di prodotti e marchi con il consumatore al centro
La storia di innovazione di VOG passa anche per un ruolo di primo piano nel seminare, allevare e raccogliere brand innovativi per conquistare sempre nuovi consumatori. Dalla nascita del primo marchio VOG nel 1971 e dall’introduzione del marchio Alto Adige nel 1976, il marketing della mela ha visto vere e proprie rivoluzioni. “Il Consorzio ne è stato protagonista – spiega Klaus Hölzl, Responsabile vendite di VOG – dando impulso passo dopo passo allo sviluppo del comparto, fino ad arrivare ad essere un player internazionale con un network di oltre 70 paesi. Per questo VOG ha un ruolo che va oltre quello di fornitore, ma si relaziona ai clienti con l’ottica di costruire un dialogo e offrire un contributo di expertise alla gestione della categoria. La centralizzazione delle vendite, raggiunta negli anni scorsi, ha reso questo approccio ancora più efficace, perché consente di presentarsi al cliente come un unico interlocutore”.
“Grazie alla nostra organizzazione e a un assortimento che copre tutti i 12 mesi dell’anno, siamo in grado di portare avanti una programmazione stagionale per rispondere alle necessità dei nostri principali partner e clienti per tutto l’anno solare – aggiunge Hölzl – Per quanto riguarda la campagna vendite in corso, l’andamento è positivo. Continuiamo a crescere in Italia e stiamo avendo un’ottima risposta per le nostre nuove varietà in Europa. Tra i mercati extraeuropei, cresciamo in particolare in Brasile e Centro America”.
Anche a livello di marketing e di brand, la storia del Consorzio è caratterizzata dall’innovazione.
“Da anni VOG, insieme ai suoi partner, lavora sull’innovazione varietale per anticipare i bisogni e le necessità dei consumatori – spiega Hannes Tauber, Responsabile marketing di VOG – Per questo oggi abbiamo brand distintivi, ognuno con una identità precisa e un pubblico di riferimento, per soddisfare ogni esigenza e costruire un reparto attrattivo e diversificato, disponibile in tutti i 12 mesi dell’anno”.
Il 1995 segna una svolta fondamentale per VOG: nasce il brand Marlene®, per offrire ai consumatori alcune delle varietà più amate, come Gala, Red Delicious, Granny Smith, Golden Delicious e Fuji. È una storia di successo, che dopo 30 anni vede la Figlia delle Alpi portare il consumatore nel suo territorio di origine e nel suo mondo, mostrando la molteplicità di storie, aromi e possibilità gastronomiche che ci sono dietro le sue varietà.
Nel 1998 la prima varietà contrattualizzata entra nell’assortimento di VOG: è Pink Lady®, un marchio amatissimo dai consumatori che continua a conquistare le giovani famiglie con una comunicazione fortemente emozionale. Dopo il successo di Pink Lady®, prende il via una nuova fase di rinnovamento varietale: arrivano Kanzi®, envy™, yello®, Jazz™ ed Evelina®, seguite negli anni successivi da Crimson Snow®, Joya® e SweeTango™. Nel 2021 l’assortimento si completa con l’introduzione di Cosmic Crisp®, RedPop® e Giga®.
“Oggi ogni consumatore può trovare nella nostra offerta un brand che si relaziona ai suoi valori e stili di vita, e allo stesso modo i nostri partner possono costruire con noi un punto vendita attraente e diversificato – prosegue Tauber – Ma il lavoro non si ferma qui, stiamo continuando a seminare, allevare e raccogliere brand per conquistare anche i consumatori di domani”.
Dopo l’appuntamento berlinese, le celebrazioni per gli 80 anni di VOG proseguiranno nei prossimi mesi, con il racconto del presente e del futuro del Consorzio.
Il Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell’Alto Adige ha la mela giusta per 12 mesi all’anno, sia da produzione integrata che biologica.
Nato nel 1945, il VOG è composto da 11 cooperative che raggruppano 4.600 aziende famigliari. Oltre 10 mila mani che mettono in campo valori quali origine, expertise, sostenibilità, prodotti e marchi, per produrre ogni anno 500 mila tonnellate di mele di alta qualità, destinate a 75 mercati di tutto il mondo. Oltre 30 le varietà in assortimento, fra cui spiccano i brand Marlene®, Südtiroler Apfel g.g.A., Pink Lady®, Kanzi®, envy™, yello®, Jazz™, Joya®, SweeTango™, RedPop®, Giga®, Cosmic Crisp® e Crimson Snow®.
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