In vista del “G7 Agricoltura e Pesca”, che si svolgerà dal 27 al 29 settembre sull’isola di Ortigia, nel cuore di Siracusa, Barilla sarà protagonista di iniziative legate al gusto, alla solidarietà e all’agricoltura sostenibile.
Per la prima volta, la Cucina Mobile d’Emergenza, simbolo dell’impegno dell’azienda verso le comunità, arriverà a Siracusa in collaborazione con la Protezione Civile di Parma. Qui, racconterà la sua storia e mostrerà ai visitatori e alle delegazioni il proprio operato, creando anche momenti di convivialità e gusto.
Dal 25 al 27 settembre, presso l’area del Divinazione EXPO, grazie al supporto di oltre 30 volontari, la Cucina Mobile d’Emergenza di Barilla organizzerà una serie di Pasta Party aperti a tutti, per celebrare uno dei simboli della tradizione culinaria italiana. Le ricette, preparate con pasta, sughi e pesti Barilla, saranno curate da Marcello Zaccaria, Chef Executive di Academia Barilla. Durante l’evento, ci sarà anche un’esposizione dei prodotti Mulino Bianco e Pavesi.
La Cucina Mobile d’Emergenza, composta da sette mezzi e un carrello per la cucina dedicato ai celiaci, è un progetto che Barilla promuove dal 2014 in collaborazione con la Protezione Civile di Parma. Questo camion da cucina è pronto a intervenire in situazioni di emergenza in sole quattro ore, capace di servire oltre 500 pasti caldi all’ora, supportando così le comunità colpite e i volontari impegnati nell’assistenza.
Negli ultimi anni, la Cucina Mobile ha risposto prontamente a diverse emergenze, come l’alluvione in Emilia Romagna nel 2023 e la tragedia alla centrale idroelettrica di Suviana. Ha anche fornito supporto alle popolazioni colpite dall’alluvione in Toscana nell’autunno scorso, nonché alle vittime dei terremoti di Amatrice nel 2016 e dell’Aquila nel 2009.
Il progetto è fortemente sostenuto dalla Famiglia Barilla, che collabora attivamente con la Protezione Civile Nazionale e, in particolare, con quella di Parma sin dall’alluvione in Piemonte del 1994.
“La Colonna Mobile d’Emergenza nasce per portare dei pasti caldi laddove c’è bisogno, come abbiamo fatto nel 2023 in occasione dell’alluvione dell’Emilia Romagna e poi in Toscana: è un impegno di grande umanità che rinnoviamo anno dopo anno insieme a Barilla. In questa occasione sono 31 i volontari che da Parma hanno deciso di partecipare a un’esperienza diversa dal solito: fare festa con tutta la città di Siracusa gustando insieme le combinazioni di pasta e sughi Barilla” – aggiunge Stefano Camin Presidente della Protezione Civile di Parma.
LA PASTA BARILLA ENTRA NEL MENU DEDICATO ALLE DELEGAZIONI DEL G7
Grazie a Barilla, la pasta al bronzo sarà protagonista oltre che all’EXPO anche dei lavori del G7 in occasione del pranzo dedicato alle delegazioni ministeriali del 27 settembre. Lo Chef Executive di Academia Barilla, Marcello Zaccaria preparerà due piatti speciali per gli oltre 180 funzionari che seguiranno i lavori del G7 nel Castello di Maniace a Ortigia.
“Le ricette presentate sono state volutamente create tenendo come riferimento gli ingredienti del territorio dall’Emilia Romagna alla Sicilia così da realizzare un connubio nel piatto: al fianco della Pasta Barilla al Bronzo sarà possibile assaporare le nocciole, ma anche la scorza di agrumi o i pomodori datterini e il basilico. Alla base la volontà di valorizzare al massimo la mediterraneità dei prodotti e i loro territori” – conclude Marcello Zaccaria, Chef Executive di Academia Barilla.
BARILLA: DA SEMPRE IMPEGNATA A PROMUOVERE L’AGRICOLTURA SOSTENIBILE
Per Barilla, supportare pratiche agricole sostenibili lungo tutta la filiera produttiva è indispensabile, portando in tavola cibo buono e gustoso, ispirato a uno stile di vita sano e alla Dieta Mediterranea, nel rispetto dell’ambiente e delle comunità. Utilizzare materie prime di qualità, non è solo una necessità produttiva in chiave competitiva, ma per Barilla è una responsabilità sociale ed etica ed è per questo che negli ultimi anni ha adottato ben quattro Disciplinari per la coltivazione sostenibile dei nostri principali ingredienti.
Tra questi, in particolare, dal 2018 in Italia Barilla ha introdotto la Carta del Mulino, in collaborazione con WWF Italia, Università di Bologna e Università della Tuscia: 10 regole pensate per garantire una qualità sempre maggiore dei prodotti, supportare il lavoro delle comunità di agricoltori e limitare l’impatto sul pianeta, attraverso la tutela della biodiversità (il 3% dei campi di grano è infatti dedicato ai fiori), la riduzione dell’uso di sostanze chimiche e la salvaguardia degli insetti impollinatori.
La Carta del Basilico, invece, copre il 100% degli acquisti di basilico esclusivamente italiano per la preparazione del Pesto alla Genovese Barilla, di tutti i propri pesti, salse e sughi, e si basa su alcuni principi chiave: approvvigionamento di basilico proveniente da agricoltura sostenibile, protezione della biodiversità, valorizzazione delle comunità di agricoltori. Ricordiamo anche la “Carta della Nocciola”, un innovativo disciplinare di agricoltura sostenibile, realizzato in collaborazione con l’Università della Tuscia, che include un insieme di regole e raccomandazioni agronomiche e di relazione con i fornitori, pensate per garantire la tracciabilità di nocciole 100% italiane, l’adozione di buone pratiche agricole e la biodiversità lungo tutta la filiera.