Dalla Sicilia arriva Rum Mater, distribuito da Rinaldi 1957

Distilleria Alma riporta la canna da zucchero in Sicilia e crea Mater, rum distribuito da Rinaldi 1957.

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Nel cuore di Modica, incastonata tra le meraviglie barocche della Sicilia sud-orientale, nasce una piccola rivoluzione nel mondo dei distillati: Distilleria Alma, la prima realtà italiana dedicata interamente alla produzione di rum. Un progetto ambizioso e visionario, nato nel 2021 grazie all’intraprendenza di Annalisa Spadaro, Hugo Gallardo e Alejandro Lopez, tre imprenditori con un sogno audace: riportare in vita antiche materie prime dimenticate e trasformarle in un’eccellenza contemporanea. Il loro Rum Mater non è solo un distillato, ma un omaggio alla terra siciliana, alla sua storia millenaria e alla sua inesauribile capacità di innovarsi. Un nome che racchiude un’anima profonda, ispirato alla dea Ibla, protettrice della natura, e che si fa simbolo di un legame autentico con il territorio.

Da sinistra: Hugo Gallardo, Annalisa Spadaro, Alejando Lopez

Mater, il Rum siciliano

Distilleria Alma coltiva due tipologie di canna da zucchero: la viola, dal sapore dolce e fruttato e con una maturazione più lenta, e la gialla, più precoce e importata dalla Spagna.
Da marzo a giugno, le canne vengono raccolte a mano e il succo estratto con un piccolo mulino. Il succo viene poi ammostato in distilleria e fermentato per 72 o 96 ore a temperatura controllata. Successivamente, viene distillato a bagnomaria utilizzando piccoli alambicchi di rame e una colonna di rettifica a 4 piatti. L’affinamento in acciaio preserva le caratteristiche della materia prima. Parallelamente però Distilleria Alma sta anche esplorando  l’invecchiamento in botte. Così nasce l’anima mediterranea di Mater Rum, racchiusa in bottiglie dalla grafica distintiva, e realizzate in vetro riciclato.

Mater Rum Yellow Cane

La linea Mater comprende diverse varianti di rum, ciascuno caratterizzato da un profilo unico:

  • Il Blend offre note di agrumi, albicocca, salamoia e timo, senza zuccheri aggiunti  né additivi, rappresentando un puro e autentico Rum mediterraneo.
  • Mater Rum Yellow Cane è un monovarietale vellutato e complesso, con sentori di limone, torta di mele, oliva verde e timo.
  • Mater Rum Purple Cane è l’altro monovarietale in gamma, avvolgente e rinfrescante con sentori di albicocca, arancia candita, timo, menta piperita e liquirizia.
  • Mater Botanical Rum è un blend di Rum Mater e rum artigianali provenienti da Trinidad e Reunion, arricchito da un’infusione di carrube, scorza d’arancia, cannella e chiodi di garofano.

Dallo zucchero grezzo Panela, estratto dal succo delle canne da zucchero, nasce anche Mater Gin, un London dry gin le cui botaniche principali comprendono bacche di ginepro, coriandolo, scorza di limone di Siracusa IGP, scorza d’arancia, mandorla di Modica, rosmarino, ginestra e miele di canna da zucchero siciliana.

Mater Botanical Rum

La storia di Distilleria Alma

Distilleria Alma nasce dalla scelta di Annalisa e Hugo, moglie e marito, di cambiare vita. Dopo aver vissuto a lungo tra Sydney, Detroit, Torino e Milano e aver lavorato nel mondo della pubblicità e della moda si rendono conto di non voler far crescere la loro bambina Alma, nata nel 2019, in una grande città e con i ritmi frenetici imposti dalle loro carriere.

Insieme ad Alex, amico di infanzia di Hugo e ingegnere, decidono di lasciare tutto per realizzare il sogno di aprire una piccola distilleria artigianale di Rum nelle Filippine, affittando un terreno per 15 anni. Nel 2020, pronti per lasciare Milano e i rispettivi lavori, decidono di trascorrere qualche mese a Modica, città natale di Annalisa, prima di partire per le Filippine.

Con l’insorgere della pandemia, i loro piani di viaggio vengono bloccati, ma, nonostante le difficoltà, i tre imprenditori decidono di invertire la rotta, adattando il progetto e aprendo la distilleria proprio in Sicilia, dove la canna da zucchero è stata coltivata per secoli.

Nel 2021 Distilleria Alma avvia la coltivazione delle prime talee di canna nel territorio modicano, poi il primo ettaro nel 2022, diventati tre nel 2023.

Avevamo pianificato tutto: lasciare la città, cambiare vita, crescere Alma in un ambiente più tranquillo e a contatto con la natura – racconta Hugo Gallardo. – Le Filippine sembravano il posto perfetto. Poi, improvvisamente, il mondo si è fermato. La pandemia ha messo in pausa i nostri sogni, ma non la nostra determinazione. In Sicilia abbiamo scoperto che la canna da zucchero, un tempo, era di casa. Abbiamo quindi capito che il nostro sogno poteva realizzarsi qui, dove la storia e la natura diventano un tutt’uno. Così, abbiamo deciso di dare vita a Distilleria Alma, quello che noi chiamiamo oggi ‘un atto di fede’ e un progetto che ci permette di onorare il passato e costruirci un futuro migliore.

Mater Rum Purple Cane

La canna da zucchero: dove tutto ha origine

Tutto ha inizio da uno studio approfondito della canna da zucchero, introdotta in Sicilia nel VII secolo a.c. dagli Arabi. L’isola fu per molto tempo la maggiore produttrice di zucchero al mondo, ma con l’apertura dell’America a questo mercato, la Sicilia perse il suo primato e, dopo ben sette secoli di coltivazione, la canna da zucchero scomparve per sempre dalla sua terra senza lasciare traccia.

Come “atto di ribellione” contro il tempo e l’oblio, Distilleria Alma è tornata a piantare la canna da zucchero sui terreni calcarei della Sicilia, tra Sampieri e Marina di Modica. Il suolo, composto da rocce sedimentarie, e il clima subtropicale dell’isola, con estati calde e inverni miti, creano le condizioni ideali per la crescita della canna da zucchero, che prospera da marzo a novembre, quando le temperature più fresche favoriscono la concentrazione dello zucchero.

Da Febbraio, Mater Rum è distribuito da Rinaldi 1957, storico importatore e distributore nazionale di spirits e vini. 

Rinaldi 1957 Spa. ll viaggio di Rinaldi 1957 ha inizio nel cuore di Bologna alla fine degli anni ‘50 con i fratelli Vittorio e Rinaldo. Nel 1983, non avendo eredi interessati a proseguire il percorso aziendale, vendono l’azienda al Gruppo Buton, di proprietà della famiglia Sassoli de Bianchi. Dieci anni dopo, Giuseppe Tamburi, membro della famiglia Sassoli de Bianchi, decide di acquistare la Fratelli Rinaldi Importatori. L’azienda nel corso del tempo ha creato un portfolio con oltre 130 marchi italiani e stranieri tra vini e spirits, con particolare assortimento nei rum e whisky. Oggi, Rinaldi 1957 ha chiuso il 2024 con un fatturato di 22,3 milioni di euro, una rete di 150 agenti e un portfolio che continua a crescere in qualità e prestigio.

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