Amaro Santoni è un aperitivo dolce-amaro di altissima qualità a base di rabarbaro e fiori di iris, con 34 erbe: una ricetta unica realizzata esclusivamente con l’infusione di ingredienti naturali. Un modo nuovo di bere, che va oltre il solito concetto di amaro.
Con la sua moderata gradazione alcolica (16° vol.), questo amaro è l’espressione della sua terra, la Toscana, e in particolare Firenze. Fra le botaniche utilizzate spiccano infatti il rabarbaro, commerciato nelle botteghe degli speziali del centro storico fin dal Rinascimento, e l’iris, simbolo stesso della città, tanto da essere rappresentato sul suo stemma. Il design della bottiglia richiama lo splendore architettonico della cupola di Santa Maria del Fiore realizzata dal Brunelleschi nel 1436.
Dove nasce Amaro Santoni
Amaro Santoni è prodotto dalla distilleria Gabriello Santoni che porta il nome del suo stesso fondatore e che, a Chianciano Terme, nel cuore della Toscana, ha creato la sua azienda, diventata uno storico marchio italiano, sinonimo di tradizione familiare, qualità artigianale e passione. Valori che da soli rappresentano un grande patrimonio, e che permettono al prodotto di essere apprezzato da chi desidera la genuinità.
La passione e l’esperienza di Gabriello Santoni e della sua famiglia sono infatti cresciute nel tempo insieme alla notorietà delle loro creazioni. Già a partire dalla metà degli anni ’60, erano tantissimi i rapporti che legavano il patron Gabriello alle più importanti celebrità dello sport e dello spettacolo, facendo dei prodotti Santoni una tendenza fin dai tempi della Dolce Vita Felliniana. Il saper fare, unito a uno spirito lungimirante, ha fatto dei loro liquori un simbolo dell’Italian Life Style da esportare nel mondo.
Stefano Santoni, figlio di Gabriello, oggi a capo dell’azienda, sta proseguendo il percorso di crescita in nuovi mercati, arricchendo la gamma di referenze con prodotti creati per nuovi consumatori dal gusto fine e moderno, senza mai dimenticare la qualità delle proprie radici italiane, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e all’innovazione. Nell’ottica della riduzione degli sprechi, l’azienda punta infatti a privilegiare politiche economiche che ricorrono a fonti di energia pulita.
Accompagnano Stefano Santoni in questa avventura Simone Caporale, considerato uno dei massimi esponenti del bartending internazionale che nel 2023 ha scalato la classifica dei 50 Best Bars 2023 conquistando il primo posto con il Sips di Barcellona, e Luca Missaglia, Managing Partner di Amaro Santoni.
Come si beve Amaro Santoni
Un modo nuovo di bere, che va oltre il solito concetto di amaro, è rappresentato dal cocktail Fiorire, una creazione raffinata che esplora il lato più elegante di Amaro Santoni. Ecco come prepararlo:
Fiorire
Ingredienti:
- 30 ml Amaro Santoni
- 30 ml Cognac
- 20 ml Cordiale di tè all’ibisco, pesca e rosa
- 20 ml Succo di limone
- 2 gocce di aromatic bitter
Preparazione:
In uno shaker, mescolare Amaro Santoni, cognac, cordiale di tè all’ibisco, pesca e rosa, succo di limone e aromatic bitter. Agitare con ghiaccio e servire in un highball o in un calice da vino riempito di ghiaccio.
Amaro Santoni può essere gustato anche con altri “perfect serve”:
Santoni & Tonic: 2 parti Amaro Santoni, 4 parti acqua tonica
Santoni Americano: 2 parti Amaro Santoni, 1 parte vermouth rosso, 2 parti soda
Santoni Spritz: 2 parti Amaro Santoni, 3 parti prosecco, 1 parte soda
Santoni Negroni: 1 parte Amaro Santoni, 1 parte vermouth rosso, 1 parte gin
Santoni Shakerato: 4 parti Amaro Santoni
Chi distribuisce Amaro Santoni in Italia
Amaro Santoni è distribuito in esclusiva per l’Italia da Velier, una delle realtà più grandi e rilevanti nell’ambito della distribuzione e dell’importazione italiana di distillati.
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