La seconda edizione del Credit Reputation Award, organizzata da MF Central Risk, ha visto, tra le aziende premiate, anche Inalpi S.p.A. – nel gruppo di assegnazione BIG, che comprende le realtà con un valore di produzione (il valore che un’azienda è stata in grado di produrre e contabilizzare nell’arco di un esercizio) superiore ai 250 milioni di euro.
Il riconoscimento premia le imprese virtuose che si sono contraddistinte grazie ad un comportamento puntuale nella gestione degli impegni assunti con il sistema bancario. Un premio “oggettivo” – come sottolineato anche in apertura di evento da Massimiliano Bosaro, AD MF Central Risk – assegnato sulla base dei dati provenienti della Centrale dei Rischi di Credito di Banca d’Italia.
All’evento, tenutosi giovedì 21 marzo – a Milano – presso l’Hotel Melià, erano presenti, per Inalpi S.p.A., il presidente – Ambrogio Invernizzi, il CFO – Alessandro Daniele e Mauro Barattero – consigliere Inalpi.
Un riconoscimento questo che acquisisce una valenza particolarmente rilevante se inserito nel contesto del piano di sviluppo e investimenti che Inalpi S.p.A. ha messo in campo a partire dal 2020.
Progetti finalizzati ad una crescita dell’organizzazione lattiero-casearia di Moretta sia in termini di infrastrutture (come avvenuto ad esempio con la costruzione e messa in attività della seconda torre di sprayatura), di ricerca e innovazione (grazie all’ampliamento del centro R&D InLab Solutions) e di sostenibilità, per il completamento di un percorso che sta facendo segnare il raggiungimento di importanti traguardi per una transizione green dell’intero Gruppo Inalpi e della sua filiera del latte oggi composta da circa 300 conferitori.
“Il premio che ci è stato conferito da MF Central Risk, che ringraziamo, è per noi ragione di particolare soddisfazione, perché riteniamo debba essere letto anche come un riconoscimento all’impegno e al lavoro “fatto bene” che cerchiamo di realizzare ogni giorno” – ha dichiarato Ambrogio Invernizzi a margine dell’evento – “Un ulteriore impulso verso obiettivi importanti, che abbiamo progettato in un futuro molto prossimo, per proseguire nel solco di una performance che ci ha visti crescere, anche attraverso un impegno per il miglioramento dell’equilibrio finanziario, in modo significativo in poco meno di quindici anni”.