Brands Award 2024: ecco alcuni prodotti della GDO premiati

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Lo scorso 10 luglio a Milano si è svolta la 25esima edizione dei Brands Award, organizzata da Gdoweek e Mark Up. Questo prestigioso contest decreta i migliori prodotti nella grande distribuzione organizzata (GDO), premiando le eccellenze annue di marca nei beni di largo consumo. L’iniziativa si basa su criteri oggettivi e verificabili, coinvolgendo sia i consumatori che il retail moderno.

La selezione delle marche si fonda su dati di vendita forniti da Circana, e i prodotti nominati vengono valutati ulteriormente da due giurie: i consumatori web di Toluna e una commissione di buyer, category manager e direttori degli acquisti della GDO. Le classifiche finali indicano i vincitori per categoria e il vincitore assoluto. Vengono premiati i migliori prodotti esistenti, quelli in lancio e i prodotti di marca per indice di rotazione, oltre al vincitore assoluto della competizione.

San Benedetto Succoso Zero

San Benedetto Succoso Zero ai Brands Award conquista, per il secondo anno consecutivo, il premio miglior prodotto nella categoria Bevande Analcoilche e ottiene inoltre il primo posto come TOP BRAND trasversalmente a tutte le categorie in concorso. Entrambi i riconoscimenti sono legati al perimetro “Prodotti Esistenti”. Il trionfo di San Benedetto è un chiaro riconoscimento della propria leadership nel settore e della sua capacità di rispondere alle esigenze dei consumatori con prodotti di alta qualità e dal gusto eccezionale.

A conquistare il parere dei giudici è stato proprio il carattere innovativo di Succoso Zero, nel formato da 0,40L, che per primo è riuscito ad intercettare il trend zero zuccheri e il favore dei consumatori.
“Siamo orgogliosi di aver ricevuto questi prestigiosi riconoscimenti ai Brands Award 2024 che rappresentano un’importante conferma del nostro impegno costante verso l’innovazione e la qualità. San Benedetto Succoso Zero è il risultato di un lavoro di squadra eccezionale, che ha saputo rispondere alle esigenze dei consumatori con un prodotto, gustoso e unico nel suo genere”. – dichiara Vincenzo Tundo Direttore Commerciale e Marketing Italia Acqua Minerale San Benedetto “Il successo di San Benedetto Succoso Zero ai Brands Award 2024 non è solo un traguardo, ma un punto di partenza per continuare a crescere e migliorare, offrendo ai consumatori prodotti sempre più innovativi e di alta qualità”.

San Benedetto Succoso Zero, a base di succo di frutta, si distingue per una combinazione vincente di elementi: una ricetta equilibrata e di alta qualità, un formato innovativo e unico, da 0,40L PET on-the go, ed un pack accattivante, un prodotto pensato per i consumatori che desiderano una bevanda senza zuccheri aggiunti e che vogliono aggiungere al proprio break un pizzico di novità ogni giorno.
Disponibile in sei varianti di gusto, in grado di soddisfare le preferenze di tutta la famiglia: Frutti Rossi per una pausa dolce e dissetante, Arancia Carota Limone per una carica di energia, Arancia e Arancia Rossa per iniziare la giornata con la giusta carica, Frutta Mix, per una pausa di naturale dolcezza, Macedonia, per chi ama i frutti più delicati, Mango Mela, dolce e dissetante.
La veste grafica valorizza tutta la raffinatezza e vivacità delle referenze attraverso un design fresco ed elegante, con l’obiettivo di elevarne la percezione di valore. I colori originali e il logo custodito in una cornice dallo sfondo argentato conferiscono pregio e delicatezza.
Inoltre, San Benedetto Succoso Zero è disponibile nel formato famiglia, unico nel mercato, da 0,90L PET.
L’Azienda presta da sempre grande attenzione al mercato delle bevande a base frutta e da anni investe in comunicazione a supporto della linea San Benedetto Succoso Zero, con l’obiettivo di far conoscere il prodotto e rafforzarne la notorietà. San Benedetto Succoso Zero è anche protagonista della campagna di My secret con la testimonial Elisabetta Canalis.

Acqua Sant’Anna Naturale

Acqua Sant’Anna naturale (formato 1,5lt), nella categoria “bevande analcoliche” si aggiudica il premio miglior prodotto di marca per indice di rotazione. Conquista anche la seconda posizione nella categoria “bevande analcoliche” – prodotto esistente.

 
Un nuovo riconoscimento per Acqua Sant’Anna, che vanta un dna vincente fin dalle origini. Il suo successo si deve alle qualità intrinseche del prodotto che ormai i consumatori di tutta Italia e nel mondo hanno conosciuto: è un’acqua buona e leggera, che garantisce una qualità assoluta a un prezzo decisamente competitivo. Sgorga da fonti tra le più alte in Italia, dopo aver attraversato rocce granitiche che cedono poco residuo fisso e pochi minerali (solo 1,5 mg/l di sodio). Intorno alla sorgente c’è solo la natura incontaminata: l’acqua giunge all’imbottigliamento seguendo severissimi standard di produzione, priva di qualsiasi agente inquinante e batteriologico. Vanta un residuo fisso di 22,0 mg/l, uno dei valori più bassi del mondo. Al resto pensa la distribuzione, organizzata per ridurre al minimo il tempo fra produzione e consumo. Proprio queste qualità hanno generato una profonda fedeltà alla marca, che oggi continua a dominare la classifica del mercato, anche grazie alla strategia aziendale che negli anni ha ampliato il portfolio prodotti, sia in termini di referenze che in termini di formati.

Vecchio Amaro del Capo

Otto volte primo. Anche quest’anno Vecchio Amaro del Capo conquista il titolo come ‘Migliore indice di rotazione’ nella categoria ‘Bevande alcoliche e Birre’ al prestigioso concorso Brands Award 2024 e ottiene un altro primo posto tra tutte le categorie con il Premio Retailer per Indice di Rotazione.

“La qualità costante nel tempo viene premiata dai consumatori che ogni giorno scelgono Vecchio Amaro del Capo, l’amaro più amato e consumato in Italia. I riconoscimenti sono la conferma del lavoro fatto in questi anni e della capacità dell’azienda di mantenere la posizione raggiunta nonostante il momento difficile per il mercato. Inflazione e mancanza di potere d’acquisto sono stati battuti dalla forza della marca che abbiamo creato in questi anni di lavoro e investimenti continui. Essere primi per ben otto edizioni consecutive, oltre ad essere una grande soddisfazione, per noi è la conferma che stiamo andando nella direzione giusta. Ora la priorità per l’azienda è quella di replicare questo successo anche sui mercati internazionali dove stiamo costruendo il nostro progetto per il futuro” afferma Nuccio Caffo amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915.

Prosegue Paolo Raisa che per circa vent’anni ha guidato le vendite di Gruppo Caffo, portando Vecchio Amaro del Capo ai vertici del mercato: “Questi premi sono una testimonianza del nostro impegno costante verso la qualità e della passione che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro. Continueremo a seguire la strada tracciata, mantenendo viva la tradizione e l’eccellenza del Vecchio Amaro del Capo”.

Per l’ottava volta dunque, Vecchio Amaro del Capo si è imposto e ha vinto nella categoria che generalmente premia i grandi marchi di aperitivi e birre, riuscendo a superare celebri marchi. Ciò dimostra che il pubblico ama e sceglie Vecchio Amaro del Capo sia per consumarlo in purezza ghiacciato da freezer a -20°C, sia come ingrediente per cocktail facili da preparare anche a casa come il Capo Tonic, ormai diventato un’icona del mondo degli aperitivi e il popolare Capo Arrabbiato Spritz con ingrediente principale Red Hot Edition, la versione piccante di Vecchio Amaro del Capo.

Grande soddisfazione per i risultati ottenuti perché queste vittorie confermano e rafforzano la posizione di Vecchio Amaro del capo nel canale moderno. Infatti, essere premiati da una giuria composta anche da professionisti che selezionano e pianificano l’acquisto dei prodotti e che conoscono a fondo i desideri dei consumatori e le tendenze di mercato, dimostra come la relazione con il pubblico sia consolidata.
Conclude Nuccio Caffo: “Gli eccellenti risultati sono stati raggiunti grazie alla tenacia e alla determinazione della nostra forza vendita. Questo successo è destinato a perdurare nel tempo, fondato sulla costante volontà di soddisfare coloro che continuano a sceglierci. Vecchio Amaro del Capo è il leader indiscusso del settore e, con il suo carattere distintivo, ha portato nuova vitalità all’intero mercato. Grazie a Vecchio Amaro del Capo, abbiamo trasformato le abitudini di consumo, rispondendo alle nuove tendenze che richiedono versatilità e innovazione”.

èVita Armonia Gourmet

Ancora una volta la ricerca, l’innovazione e il marketing di Romagnoli F.lli Spa sono stati premiati: le patate èVita Armonia Gourmet, lanciate dall’azienda bolognese all’inizio di quest’anno, hanno infatti trionfato come vincitrici assolute della categoria New Entry.Attraverso un lungo lavoro di ricerca, abbiamo selezionato una varietà di patata capace di offrire un livello superiore di gusto ai tantissimi amanti di questi tuberi” commenta Giulio Romagnoli, amministratore delegato di Romagnoli. “La varietà Melrose – spiega Romagnoli – è la protagonista di èVita Armonia Gourmet ed esprime tutto ciò che i consumatori cercano nelle patate: straordinarie proprietà organolettiche da poter esaltare in ricette semplici come croccanti contorni arrosto, oppure più elaborate, come puré e gnocchi in cui la varietà, grazie alla sua straordinaria tenuta alla cottura, esprime tutta la sua bontà. Grazie a questo, infatti, tale varietà sta riscuotendo crescente successo anche nel settore della produzione industriale degli gnocchi di patate fresche di alta gamma, oltre al suo aspetto distintivo, con la sottile buccia rosa e alla polpa di colore giallo intenso; a tutto questo si unisce la sostenibilità, con tecniche di coltivazione sempre più efficienti e rispettose delle persone e dell’ambiente”.
Il successo di Melrose conferma l’attenzione e la preferenza del consumatore verso proposte assortimentali incentrate su varietà specifiche, selezionate come elemento distintivo e fidelizzante. Secondo Giulio Romagnoli infatti “un’offerta commerciale slegata dalle varietà e segmentata esclusivamente per destinazione d’uso, seguendo le strategie nate nei primi anni 2000, non sarebbe più coerente con le nuove tendenze di consumo”.

“Il consumatore nei prodotti ortofrutticoli cerca garanzie di bontà e sostenibilità – aggiunge Francesca Russo, responsabile marketing di Romagnoli -, e il nostro prodotto premiato da GDOWeek non è un caso che si chiami Armonia Gourmet. Infatti, sia dal punto di vista gustativo, sia da un punto di vista produttivo ed ambientale, la patata Melrose rappresenta l’armonia perfetta, buona al palato e buona per il nostro pianeta”. “Anche con le scelte sul packaging – spiega la manager – abbiamo voluto innovare, marcando l’eccellenza del prodotto con una confezione glamour, distintiva ed accattivante dalle linee eleganti e moderne, in grado di attrarre e incuriosire tutti i target di consumatori, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni”. “Siamo davvero molto orgogliosi – conclude Russo – perché questo premio conferma che il mercato continua ad apprezzare e a rispondere positivamente alle nostre proposte, che nascono da analisi, studio e tantissima passione”. Non è infatti la prima volta che un prodotto Romagnoli riceve il New Entry Brands Award di GDOWeek: lo stesso riconoscimento era stato attribuito anche alle patate èVita Residuo Zero, nate dalla collaborazione con Legambiente. A distanza di qualche anno il mercato continua a premiare questa referenza per il suo valore qualitativo e ambientale con una quota di mercato in progressiva e costante crescita.

Fonte: Horecanews.it