La città di Marsala ha ospitato la prima edizione di Insolito Marsala. Vino, Horeca, Ospitalità 3.0, un evento che ha spalancato le porte della Sicilia al futuro, in un percorso che ha coinvolto le eccellenze del territorio, tra prodotti e personalità, creando un confronto vivo e attivo con realtà nazionali e internazionali. Cinque giorni intensi di eventi, workshop, degustazioni e incontri culturali, che hanno trasformato Marsala in un dinamico hub di arte, enogastronomia e innovazione tecnologica.
Un programma ricco di eventi e ospiti di rilievo a Insolito Marsala
Il festival ha visto la partecipazione di figure straordinarie del panorama culturale e professionale, tra cui Stefania Auci, autrice del bestseller I Leoni di Sicilia, che ha affascinato il pubblico con un incontro dedicato agli aspetti inediti e insoliti della storia della famiglia Florio. Il Complesso Monumentale San Pietro, punto nevralgico delle attività formative del festival, ha ospitato l’evento, oltre a numerosi workshop e conferenze su temi fondamentali per l’economia del territorio e non solo: vino, il futuro del settore Horeca e ospitalità. In particolare, per questo ultimo settore, il programma ha esplorato le nuove frontiere digitali attraverso un ciclo di incontri con esperti del calibro di Henri Roelings, fondatore e CEO di Hospitality Net, il più grande blog sull’ospitalità al mondo, che ha discusso delle tecnologie trasformative nel settore alberghiero. “L’ospitalità del futuro sarà sempre più personalizzata e basata su tecnologie che permettono di raccogliere dati sulle esigenze dei clienti”; e ancora Michael Cohen, managing partner di GAIN Advisors (grande società di consulenza mondiale) ha presentato un’interessante panoramica sui progressi tecnologici applicati all’ospitalità nel contesto del turismo vinicolo. Infine Jacopo Longhi e Andrea Palmoso di Next Level Hospitality, società di consulenza svizzera, hanno analizzato il ruolo dell’automatizzazione e come essa stia ridefinendo i concetti di convenienza ed efficienza nel settore alberghiero. Per il settore dell’Horeca, si segnalano gli interventi di Andrea Mongilardi e Stefano Nincevich, vicedirettori di Bargionale, i quali hanno trattato del futuro del settore e dell’importanza della comunicazione nella promozione del territorio.
Enoturismo digitale e nuove tecnologie: il progetto Twine
A rappresentare l’importanza dell’innovazione per il festival, il progetto Twine, il cui nome deriva dall’associazione dei termini “Twin” (gemello) e “wine” (vino). Twine infatti è il digital twin (gemello digitale) del cortile e dell’Enoteca Strada del Vino di Marsala di Palazzo Fici, sede del Museo del Vino. Twine rappresenta un passo avanti nell’interazione tra patrimonio culturale e nuove tecnologie, offrendo una vetrina virtuale per le cantine, produttori locali e attività turistiche di Marsala e proiettando la città nel metaverso, un ambiente digitale che apre nuove prospettive di promozione e fruizione del territorio. Un progetto che rappresenta un esempio concreto di come la digitalizzazione possa amplificare e arricchire l’esperienza enoturistica, attirando nuovi pubblici e mercati internazionali.
Degustazioni e incontri tra i “grandi DOC italiani” a Insolito Marsala
Non sono mancate le esperienze gastronomiche, i vini di Marsala hanno incontrato alcuni dei grandi prodotti DOC italiani. La degustazione “Le nebbie della Bassa e del Po si mescolano con il sale e il mare di Marsala”, in collaborazione con il Consorzio del Culatello di Zibello, è un esempio perfetto: un incontro tra Culatello e Marsala, in un curioso e stimolante dialogo tra sapori unici. E ancora, anche alcuni importanti formaggi italiani, come Parmigiano Reggiano, Mozzarella di Bufala Campana e Vastedda del Belice hanno incontrato il Marsala. Inoltre, le cene tematiche organizzate nei ristoranti della città, parte dell’iniziativa Insolito Menù, hanno dato vita a un percorso culinario parallelo che ha esplorato i sapori tradizionali siciliani, reinterpretandoli con creatività e modernità.
Un futuro promettente per Marsala e la Sicilia
Insolito Marsala è un festival diffuso con un approccio contemporaneo e ambizioso, destinato a diventare un appuntamento annuale di riferimento per un pubblico qualificato, sia a livello nazionale che internazionale. Il suo obiettivo è creare un polo di formazione e incontro, portando in Sicilia innovazione e qualità, e offrendo al territorio opportunità di crescita e sviluppo. Il festival non si rivolge solo agli addetti ai lavori, ma anche a un pubblico più ampio, proponendo esperienze “insolite” in un panorama in cui ormai gli eventi si sprecano. Ha saputo raccontare l’identità autentica della regione attraverso una narrazione collettiva, proiettandola verso le sfide del futuro. Arte, enogastronomia e tecnologia si sono incontrate in una sinergia perfetta, con iniziative come “Marsala Colorata”, che ha portato la street art nel cuore della città. Grazie a questo connubio, Insolito Marsala si è affermato come un evento unico nel panorama italiano, con l’obiettivo di consolidarsi come appuntamento fisso negli anni a venire.
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