Risultati stabili e in linea con lo scorso anno per Centrale del Latte d’Italia

La società ha registrato un fatturato pari a 81,9 milioni di euro nel primo trimestre 2024, contro gli 81,8 milioni dello stesso periodo dell'esercizio 2023.

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Il Consiglio di Amministrazione di Centrale del Latte d’Italia SpA, terzo operatore italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata riunitosi sotto la presidenza di Angelo Mastrolia, ha approvato i risultati al 31 marzo 2024.

La Società ha registrato un fatturato pari a 81,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2024, contro gli 81,8 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio 2023, con una crescita del +0,1%.

Il margine operativo lordo (EBITDA), al 31 marzo 2024, si attesta a 7,3 milioni di Euro, in linea rispetto al dato registrato nel primo trimestre dello scorso anno, pari a 7,4 milioni di Euro. L’EBITDA margin è pari al 8,9%, anch’esso in linea con l’EBITDA margin riportato nel primo trimestre del 2023.

Il risultato operativo (EBIT), nel primo trimestre 2024, cresce del +17% ed è pari a 3,6 milioni di Euro, rispetto ai 3,1 milioni di Euro, registrati nello stesso periodo dell’esercizio precedente.

CLI registra, quale risultato ante imposte, 2,6 milioni di Euro, rispetto ai 2,3 milioni di Euro del primo trimestre dello scorso esercizio.

L’utile netto risulta pari a 1,9 milioni di Euro, con una crescita del +19,8% rispetto a 1,6 milioni di Euro al 31.03.2023.

L’indebitamento finanziario netto risulta in linea con quanto registrato nel corso del 2023, passando da – 41,5 milioni di Euro, al 31 dicembre 2023, a -41,2 milioni di Euro, al 31 marzo 2024

Analisi dei ricavi

Per una più corretta ed omogenea rappresentazione del business, si riportano i dati del fatturato confrontati con i risultati al 31 marzo 2023.

Al 31 marzo 2024, CLI ha realizzato ricavi pari a 81,9 milioni di Euro, come di seguito suddivisi per linee di business:

Ricavi per business unit 

(In migliaia di Euro) Periodo dei primi tre mesi chiuso al 31 marzo
2024 2023
Milk products 67.656 67.501
Dairy products 11.449 11.169
Altri prodotti 2.842 3.176
Totale ricavi da contratti con i clienti 81.947 81.845

I ricavi relativi al segmento Milk Products risultano essere in linea con lo stesso periodo del precedente esercizio per effetto di un aumento dei volumi di vendita ed una diminuzione del prezzo medio.

I ricavi relativi al segmento Dairy Products risultano in leggere aumento per effetto di un incremento dei volumi di vendita.

I ricavi relativi al segmento Altri prodotti risultano essere in diminuzione per effetto del decremento del prezzo medio di vendita.

Ricavi per canali distributivi

 

(In migliaia di Euro) Periodo dei primi tre mesi chiuso al 31 marzo
2024 2023
Grande distribuzione organizzata 52.617 52.294
B2B partners 2.868 3.122
Normal trade 18.995 18.831
Private label 3.770 4.033
Food service 3.697 3.566
Totale ricavi da contratti con i clienti 81.947 81.845

I ricavi relativi al canale Grande Distribuzione Organizzata aumentano principalmente per effetto di un incremento volumi di vendita nel settore Dairy.

I ricavi relativi al canale B2B partners registrano un decremento rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio per effetto di una diminuzione del prezzo medio di vendita.

I ricavi relativi al canale Normal trade registrano un incremento grazie ad una ripresa della domanda nel settore più tradizionale.

I ricavi relativi al canale Private label registrano un decremento rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio per effetto di una diminuzione del prezzo medio di vendita.

I ricavi relativi al canale Food services registrano un incremento grazie ad una ripresa della domanda nel settore più tradizionale legato all’Horeca.

Ricavi per area geografica

(In migliaia di Euro) Periodo dei primi tre mesi chiuso al 31 marzo
2024 2023
Italia 75.383 75.298
Germania 3.420 3.274
Altri Paesi 3.143 3.274
Totale ricavi da contratti con i clienti 81.947 81.845

I ricavi relativi all’Italia sono sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio per un effetto combinato di incremento volumi di vendita e diminuzione del prezzo medio di vendita.

I ricavi relativi alla Germania aumentano principalmente per effetto principale di un incremento del dei volumi di vendita nel comparto Dairy.

I ricavi relativi agli Altri Paesi sono in diminuzione per effetto di un decremento del prezzo medio di vendita ed in particolare in ambito Private Lables e B2B.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

In data 29 Aprile 2024 l’assemblea degli azionisti in seduta straordinaria ha modificato lo statuto sociale ed introdotto il sistema monistico di amministrazione e controllo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Considerando il breve lasso di tempo storicamente coperto dal portafoglio ordini della Società e le difficoltà ed incertezze della attuale situazione economica globale non risulta agevole formulare previsioni sull’andamento dell’esercizio in corso, che appare comunque molto positivo. La società continuerà a prestare particolare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione finanziaria, al fine di massimizzare la generazione di free cash flow da destinare sia alla crescita organica per via interna ed esterna che alla remunerazione degli Azionisti. Alla data di approvazione del presente resoconto intermedio è ancora in corso un conflitto in Europa che coinvolge la Russia e l’Ucraina e in Medio Oriente fra Israele e Palestina. I conflitti in corso e le tensioni sul canale di Suez causano molta incertezza sull’andamento dell’economia mondiale.
Tali eventi hanno condizionato e condizionano costantemente le scelte e le politiche commerciali della Società che si trova di fronte ad un contesto altamente dinamico nel quale è difficile prevedere in quale misura i suddetti eventi possano avere ripercussioni significative sulle prospettive per il 2024, ma gli Amministratori ritengono, sulla base dei risultati raggiunti nel primo trimestre e delle informazioni disponibili, di escludere ragionevolmente impatti negativi significativi.

DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Fabio Fazzari dichiara, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 154-bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58 del 1998, che l’informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Il documento “Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024” è disponibile sul sito internet della Società all’indirizzo https://centralelatteitalia.com/investor-relations/bilanci-e-relazioni/, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage all’indirizzo www.emarketstorage.com.

Il Gruppo Centrale del Latte d’Italia e Newlat Food, azionista di maggioranza dal 1° aprile 2020, rappresentano oggi il terzo operatore italiano del settore Milk & Dairy.
Newlat Food è un Gruppo industriale di successo leader nel settore agroalimentare, presente in 60 paesi con i prodotti lattiero-caseario, pasta e prodotti da forno, prodotti senza glutine e baby food.
Gruppo Centrale del Latte d’Italia, con 7 stabilimenti produttivi e circa 650 dipendenti, il produce e commercializza circa 120 prodotti che vanno dal latte e suoi derivati agli yogurt e alle bevande vegetali che vengono distribuiti con diversi marchi, tra i quali TappoRosso, Polenghi, Mukki, Tigullio, Vicenza, Giglio, Matese, Centrale del Latte Salerno, Optimus, Torre in Pietra, Ala, Fior di Salento sui territori di riferimento attraverso la grande distribuzione e i canali tradizionali.

Fonte: Horecanews.it