Nel 2023 cresce ancora il fatturato di DalterFood Group

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DalterFood Group, leader nel settore lattiero-caseario con oltre 45 anni di esperienza, ha raggiunto nel 2023 un fatturato consolidato di 159 milioni di euro, segnando un incremento dell’8,8% rispetto al 2022. L’85% del fatturato proviene dai mercati esteri, con i principali importatori di formaggi italiani in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. In particolare le consociate internazionali, Dalter UK e VIP Italia (Germania), hanno contribuito significativamente alla crescita, con vendite rispettivamente di circa 47 milioni e 61,5 milioni di euro.

Con presenza in 32 Paesi e una forza lavoro di 181 dipendenti in crescita, DalterFood Group continua a investire nella sostenibilità. Per il biennio 2023/2024, l’azienda prevede un investimento di 1,725 milioni di euro per ridurre l’impatto energetico. Tra le iniziative, l’installazione di impianti fotovoltaici presso i caseifici e lo stabilimento produttivo, e nuovi sistemi di condizionamento.

“L’esportazione dei formaggi italiani nel mondo ha segnato nel 2023 una crescita del 6,9% rispetto al 2022 superando le 636.000 tonnellate. A livello di Gruppo le nostre performance, e in particolar modo quelle delle nostre consociate in UK e in Germania, sono positive e allineate all’andamento del mercato in tutti i Paesi in cui operiamo, confermando la nostra capacità di rispondere alle esigenze degli operatori del retail, dell’industria alimentare e del food service. La lunga esperienza maturata nel settore lattiero-caseario, unita all’attenzione alla qualità e sostenibilità, ci consente di offrire un’ampia gamma di prodotti, primo fra tutti il Parmigiano Reggiano della nostra filiera, rispondendo così alle esigenze di mercati in cui la sostenibilità e la tracciabilità dei prodotti sono valori sempre più trainanti”, commenta Andrea Guidi, DG del Gruppo.  

Prospettive per il 2024

Nonostante un contesto macroeconomico ancora complesso, le previsioni per il 2024 sono positive grazie al continuo impegno di DalterFood Group verso la sostenibilità ambientale, etica e sociale. “Valori che sono nel Dna della nostra azienda e che trasmettiamo mediante azioni concrete che abbracciano tutte le tre dimensioni della sostenibilità – prosegue Andrea GuidiEsempio di come decliniamo concretamente questi valori è innanzitutto la nostra filiera controllata, integrata e sostenibile del Parmigiano Reggiano, certificata per il benessere animale secondo il protocollo ClassyFarm. Anche per i prossimi mesi proseguirà la collaborazione con i nostri conferenti latte, volta ad aumentare il livello di benessere animale negli allevamenti e a mantenere tale certificazione. Continueremo anche ad impegnarci nelle attività necessarie al mantenimento delle altre certificazioni per il nostro stabilimento produttivo e i caseifici: BRC, IFS, FDA, Qualità Prodotto di Montagna e Biologico. A questo si aggiunge il proseguimento del nostro programma sul packaging sostenibile e del progetto in corso sulle energie rinnovabili con l’biettivo di completare il piano di installazione dei pannelli solari sullo stabilimento di Sant’Ilario d’Enza e sul caseificio del Cigarello e Canossa che, uniti a quelli già in funzione nel caseificio di Selvapiana, porteranno ad autoprodurre circa il 20% dell’energia necessaria entro il 2025“.

In ambito sociale, DalterFood Group promuove un ambiente di lavoro equo e inclusivo, con un Comitato guida per la Parità di Genere e percorsi di formazione per tutte le risorse. Il 2023 ha visto un incremento dei dipendenti, con l’82% a tempo indeterminato e oltre la metà tra i 30 e i 50 anni.

Struttura del gruppo

DalterFood Group comprende:

  • Dalter Alimentari Spa: capogruppo specializzata nella lavorazione di formaggi stagionati italiani.
  • Colline di Canossa Srl: gestisce due caseifici di montagna e la produzione di Parmigiano Reggiano.
  • Dalter UK Ltd e VIP Italia GmbH: filiali per i mercati britannico e tedesco.
  • Baltic Cheeses Sia: relazioni con fornitori di formaggi a pasta dura in Europa.

Il Gruppo continua così a crescere e consolidare la sua competitività attraverso una strategia di diversificazione geografica e di canale, rappresentando un’eccellenza del Made in Italy.

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