Eridania, marchio storico nella dolcificazione che celebra quest’anno 125 anni di attività, parteciperà al Salone della CSR e dell’innovazione sociale, uno degli eventi di riferimento in Italia per la sostenibilità. Il 10 ottobre, l’Amministratore Delegato Alessio Bruschetta interverrà in una tavola rotonda dedicata al ruolo dei consumatori e alla crescente domanda di trasparenza nelle informazioni, con l’obiettivo di ridurre le asimmetrie informative e favorire scelte di acquisto consapevoli.
Vari i temi affrontati, dalle iniziative messe in campo per raccontare l’origine dei prodotti e fornire basi strutturate alle scelte di consumo, fino alle importanti certificazioni ottenute dall’azienda negli anni, per offrire a consumatori e stakeholder strumenti e informazioni utili a promuovere una cultura della trasparenza e della fiducia.
La certificazione EPD e l’impegno di Eridania verso la sostenibilità
La trasparenza lungo la filiera agroalimentare è essenziale per garantire standard qualitativi elevati e consolidare la fiducia dei consumatori. Eridania è impegnata da oltre dieci anni in un percorso di sviluppo sostenibile a livello ambientale, produttivo, sociale e d’impresa. Dal 2022, questo impegno si inserisce nella campagna “Il Futuro Chiede Dolcezza”. Già nel 2013, l’azienda ha avviato una prima analisi volontaria sull’impatto ambientale dello Zucchero Zefiro, seguita nel 2021 dalla certificazione EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto) per lo Zucchero Classico.
Questa certificazione ha permesso a Eridania di monitorare e ridurre il proprio impatto ambientale, con risultati significativi come la riduzione delle emissioni di CO2, il risparmio di risorse idriche equivalenti a 500 piscine olimpioniche all’anno e l’utilizzo del 100% di energia rinnovabile per il confezionamento. I risultati sono comunicati ai consumatori tramite i “pack parlanti”, introdotti nel 2022 e 2023, che riportano i progressi in termini di sostenibilità e consentono di fare scelte più consapevoli.
Iniziative per promuovere scelte di consumo responsabili
Eridania ha messo in atto diverse iniziative educative per sensibilizzare i consumatori sul tema della trasparenza. Tra queste, il laboratorio “Zucchero & co – l’impronta della dolcezza”, un’attività ludico-educativa che esplora il mondo della dolcificazione, realizzata in collaborazione con la Cooperativa Ossigeno. Dopo il successo del 2023 al Festival della Scienza di Genova, l’attività è stata riproposta nel 2024 a Torino e Bergamo, coinvolgendo bambini, studenti e appassionati.
Il progetto offre un viaggio interattivo alla scoperta dello zucchero e dei suoi aspetti nutrizionali, con l’obiettivo di distinguere tra notizie false e informazioni attendibili, aiutando a fare scelte alimentari più equilibrate.
Un’altra iniziativa è “Eridania on tour, la dolcezza scende in piazza”, un evento che si terrà a Milano il 12 e 13 ottobre e a Bologna il 19 e 20 ottobre. Il tour promuove l’importanza di una nutrizione sana e stili di vita responsabili, con la partecipazione di nutrizionisti dell’associazione AINut, e mette in evidenza la linea di dolcificanti Zero, Truvia ed Eritritolo, insieme a Tropical&Stevia e Eridania Per Ricette.
Il ruolo della trasparenza e lo studio sulla sostenibilità dei prodotti
“Come leader di settore, ascoltiamo con attenzione i bisogni dei consumatori che oggi, più che in passato, chiedono trasparenza rispetto ai prodotti che acquistano e consumano – ha dichiarato Alessio Bruschetta, AD di Eridania Italia – Per questo, in Eridania ci impegniamo a ridurre le asimmetrie informative, fornendo dati chiari e verificabili sui nostri prodotti e sui processi produttivi. Negli anni, inoltre, abbiamo investito in iniziative di sensibilizzazione e divulgazione scientifica per offrire basi solide e strutturate alle scelte di consumo. Il nostro impegno è volto a promuovere una cultura della responsabilità condivisa, fondata sulla fiducia e sulla trasparenza. Siamo convinti che un consumatore ben informato possa fare scelte più responsabili, contribuendo allo sviluppo sostenibile di tutto il comparto agroalimentare; le aziende hanno il dovere di accompagnare i consumatori in questo percorso, facendosi garanti di un dialogo aperto e trasparente”.
In questo contesto, l’azienda ha partecipato attivamente allo studio “Sostenibilità nelle categorie di prodotto”, promosso da GS1 Italy e basato sull’approccio del Life Cycle Assessment (LCA). Lo studio, che coinvolge 29 categorie merceologiche, mira a identificare e ridurre l’impatto ambientale dei prodotti di largo consumo. I risultati saranno presentati l’11 ottobre al Salone della CSR, con l’obiettivo di migliorare il dialogo tra industria e distribuzione e rispondere alle crescenti aspettative dei consumatori in tema di sostenibilità.
