Madama Oliva porta nelle scuole il progetto SaltainBocca

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Sabrina Mancini, DIrettrice Marketing di madama Oliva.

Madama Oliva rinnova il sostegno all’educazione e alla sostenibilità alimentare ed entra nelle scuole con SALTAinBOCCA, progetto didattico gratuito che per l’anno scolastico 2024 – 2025 si rivolge a tutte le classi delle Scuole Primarie italiane. Giunta all’undicesima edizione, SALTAinBOCCA è promossa da aziende di primo piano come Madama Oliva, Montana Limmi e PanPiuma.

La recente legge 92/2019 ha introdotto l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica, che comprende anche i temi della sostenibilità ambientale (Obiettivo 12 dell’Agenda 2030, lotta allo spreco alimentare, consumo e produzione responsabili), del diritto alla salute e al benessere della persona (Obiettivo 3 dell’Agenda 2030), che vengono affrontati nel progetto.

Madama Oliva sostiene da sempre l’adozione e la messa in atto delle buone pratiche quotidiane, dall’acquisto del cibo, fino al corretto riciclo dei packaging – spiega Sabrina Mancini, direttrice marketing di Madama Oliva – Questa iniziativa si inserisce ormai da anni nel percorso che stiamo perseguendo e mai come ora la sostenibilità ambientale è stata di maggiore importanza nelle nostre politiche aziendali. L’educazione alimentare in età scolare, contribuisce al mantenimento di un ottimale stato di salute e offre anche molti spunti di crescita personale e culturale”.

L’undicesima edizione di SALTAinBOCCA si rivolge a 3.000 classi, 75.000 alunni delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie italiane e prevede diversi materiali didattici, un contest per le classi e un concorso per le famiglie con tanti premi messi a disposizione dai partner. L’educazione alimentare nelle scuole rappresenta uno strumento fondamentale per promuovere e diffondere la dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Questo modello alimentare consente di assumere tutti i nutrienti necessari attraverso un consumo equilibrato di tutti gli alimenti, senza esclusioni, contribuendo a mantenere uno stato di salute ottimale. In particolare, è un’alleata nella lotta contro l’obesità infantile, che oggi interessa il 9,8% dei bambini tra gli 8 e i 9 anni, secondo un recente rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità.

Fondata nel 1989 a Carsoli (AQ), Madama Oliva oggi vanta oltre 400 referenze, 20 linee produttive, una produzione di circa 22 milioni di confezioni ogni anno che raggiungono 45 paesi di destinazione. Non solo di olive fresche, ma anche di paté vegetali, lupini, pomodori secchi e altri ortaggi e spezie. Per assicurarsi la quantità e la qualità della materia prima direttamente dagli agricoltori e controllare al meglio la catena di approvvigionamento, Madama Oliva ha investito e realizzato due aziende nelle principali zone di produzione – una in Sicilia e una a Larissa, in Grecia – partnership strategiche che le permettono anche la vendita di prodotti Dop. In linea con le esigenze del mercato, spesso anticipandone i tempi, l’azienda oggi dimostra di essere una realtà virtuosa sempre più focalizzata su una politica di sostenibilità ambientale e sociale oltre che su significativi e costanti ampliamenti di gamma.

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