Più di 60 diverse cuvée, 28 produttori, due masterclass, un Bubble Bar con un cocktail dedicato all’evento: il Consorzio Alta Langa organizza lunedì 17 giugno dalle 10.30 alle 17.30 nel cuore della Città Eterna, a Palazzo Brancaccio, una degustazione di Alte Bollicine Piemontesi.
La manifestazione è riservata a un pubblico di operatori professionali: enotecari, ristoratori, barman, operatori HoReCa, buyer, distributori e giornalisti.
Per accedere all’evento è necessario registrarsi nell’area dedicata del sito del Consorzio altalangadocg.com
Questi i produttori che saranno presenti all’evento romano: Banfi, Bera, Borgo Maragliano, Cantina Alice Bel Colle, Colombo, Contratto, Coppo, Deltetto, Enrico Serafino, Ettore Germano, Fontanafredda, Gancia, Giulio Cocchi, La Fusina, La Torre di Castelrocchero, LHV Avezza, Marcalberto, Mario Giribaldi, Pecchenino, Rizzi, Roberto Garbarino, Tenuta Carretta, Terrabianca, Terre del Barolo, Tosti1820, Vite Colte, Mascarello Michele & Figli.
Due masterclass accompagneranno il pubblico all’approfondimento della versatilità e longevità delle Alte Bollicine Piemontesi. I laboratori saranno guidati da Marco Reitano, Head Sommelier del ristorante La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri dove lavora dal 1994, insignito del titolo di Miglior Sommelier d’Italia dalla rivista Food and Travel.
All’interno dell’evento sarà presente un Bubble Bar, in cui verrà presentato il cocktail celebrativo dedicato a Roma con Alta Langa DOCG e Vermouth di Torino IGP.
Inoltre, saranno presenti i partner Roccaverano DOP e Crudo di Cuneo DOP che offriranno ai partecipanti un assaggio di due produzioni di eccellenza piemontesi.
Il commento di Mariacristina Castelletta, presidente del Consorzio Alta Langa: “Già lo scorso autunno, le Alte Bollicine Piemontesi hanno incontrato una rappresentanza del pubblico HoReCa romano durante l’evento “Alta Langa DOCG: anima di un territorio”: un’occasione preziosa di confronto e di scambio che ci ha convinti a organizzare nella capitale questo nuovo, appuntamento, di più ampio respiro, nel quale saranno con noi anche molti produttori del Consorzio ”.