Molino Rachello sarà presente al Sigep 2025 (Rimini, 18-22 gennaio), evento di riferimento per la community del Foodservice, con un inedito evento pensato per esplorare i temi cruciali della filiera sostenibile, con la partecipazione di esperti del settore, agricoltori e rappresentanti dell’azienda.
Una conversazione moderata da Anna Maria Pellegrino, cuoca e narratrice gastronomica, sull’impegno e i valori che stanno alla base della Filiera e delle Farine di Oasi, con suggerimenti sulle tecniche agricole sostenibili, approfondimenti sulle fasi di coltivazione e l’applicazione concreta dei valori della filiera.
“Voci fuori campo” prenderà vita presso il Padiglione B7 – Stand 44, domenica 19 gennaio alle ore 13:30 con l’intervento di Gabriele Rachello – Titolare e Direttore dell’omonima azienda e Stefano Guerrini – Direttore del Consorzio Maiscoltori e Cerealicoltori del Piave (TV). Lunedì 20 gennaio alle ore 13:30, l’evento proseguirà con il dialogo tra Federico Cecconi – Operation Manager di Molino Rachello e Yuri Salvadori – Oasi di Pomarance (PI); infine martedì 21 gennaio, alle ore 13:30 concluderà la tre giorni Gianni Rachello – Titolare e Key Account di Molino Rachello con Maurizio Agostini – Oasi di Carlino (UD).
Ogni appuntamento sarà seguito da una degustazione di prodotti, per offrire ai visitatori un’esperienza concreta della qualità delle farine firmate Molino Rachello. La partecipazione è su prenotazione.
Sigep 2025 sarà anche l’occasione per l’annuncio ufficiale del “Manifesto di Oasi”, un documento programmatico che sintetizza i valori e le scelte operative alla base della filiera agricola di Molino Rachello: una vera e propria dichiarazione d’intenti che avrà lo scopo di definire le specifiche tecniche, i requisiti qualitativi e i processi produttivi per la filiera agricola certificata ISO 22005, dedicata alla produzione di frumento tenero convenzionale e biologico, farro spelta biologico e grano duro varietà “Senatore Cappelli” biologico.
“Con il Manifesto di Oasi vogliamo affermare il nostro impegno verso una filiera etica e trasparente, basata su principi di sostenibilità e benessere per l’ambiente e le persone” – sottolinea Sara Rachello, Marketing e Communication Manager di Molino Rachello – “Questo documento conferma la solidità e la coerenza del nostro approccio, dalla selezione dei fornitori fino al monitoraggio costante di ogni fase produttiva.”
Sorta nel 1901, quando Andrea Rachello prese in affitto un mulino a Cendon di Silea (TV), lungo il fiume Sile, oggi l’azienda è un punto di riferimento nel panorama molitorio per la scrupolosa attenzione rivolta al rispetto della biodiversità. Tra i primi in Italia ad ottenere la certificazione Bio, dal 1999 Molino Rachello si impegna infatti in percorsi di gestione sostenibile delle colture, costruendo una filiera 100% italiana che coinvolge 30 aziende agricole distribuite in tre regioni.
Fiore all’occhiello di questa filosofia è il progetto “Oasi Rachello”: aree incontaminate e protette da ogni forma d’inquinamento, in cui si pratica un’agricoltura virtuosa, rispettosa e controllata, secondo pratiche di coltivazione condivise. L’esperienza di 6 generazioni dedite all’arte molitoria lascia traccia nella lungimiranza di un’azienda dalla forte identità italiana, che fa fede alla passione e ai valori trasmessi dai padri fondatori per stimolare un cambiamento verso la nutrizione del futuro.
Per info: www.molinorachello.it
MOLINO RACHELLO ESPONE A SIGEP 2025 PRESSO IL PADIGLIONE B7 STAND 44
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