Un importante riconoscimento ha recentemente celebrato una delle figure più rappresentative dell’imprenditoria italiana nel settore alimentare. Giacomo Ponti, presidente dell’omonima azienda fondata nel lontano 1787, è stato insignito del prestigioso Premio Guido Carli 2025, un riconoscimento che ogni anno celebra le personalità più significative del panorama imprenditoriale, culturale, economico e sociale italiano, capaci di portare i valori del nostro Paese nel mondo.
La cerimonia si è svolta nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, durante una serata celebrativa che ha visto protagonisti alcuni dei nomi più illustri del panorama nazionale. Il premio, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione, rappresenta un importante tributo all’eccellenza italiana e alla capacità di innovare mantenendo salde le proprie radici.
Una storia familiare che profuma di tradizione
Durante la premiazione, Giacomo Ponti ha voluto condividere un ricordo personale che rivela il profondo legame tra la sua vita e il prodotto che ha reso celebre la sua azienda: “È il profumo della mia infanzia, lo respiravo da bambino nello stabilimento di Ghemme, in provincia di Novara, ai piedi della Valsesia“. Una testimonianza che racconta come l’aceto non sia solo un prodotto, ma parte integrante della storia familiare e personale dell’imprenditore.
Con grande umiltà, Ponti ha dedicato il prestigioso riconoscimento “a tutti i collaboratori, passati e presenti, perché senza di loro nulla sarebbe stato possibile“, sottolineando l’importanza del capitale umano all’interno dell’azienda. Un concetto che ha ribadito anche durante il suo discorso: “Credo nel valore delle persone e nel rispetto per il loro tempo e per l’ambiente. Le fabbriche senza persone sarebbero solo un cumulo di acciaio e cemento“.
L’imprenditore ha inoltre rivelato la sua passione per la lettura, citando tra i suoi autori preferiti Sebastiano Vassalli e Ken Follett, e ha condiviso un insegnamento che porta con sé ogni giorno: “La vita ha più fantasia degli esseri umani.”
Un’azienda che guarda al futuro con responsabilità
Oggi il Gruppo Ponti rappresenta una realtà imprenditoriale solida e moderna, giunta alla nona generazione familiare, capace di coniugare in modo esemplare tradizione e innovazione. L’azienda, che ha recentemente acquisito lo status di società benefit, esporta aceti, condimenti e conserve vegetali in oltre 70 Paesi nel mondo e conta più di 200 dipendenti.
A guidare questa storica realtà, insieme a Giacomo, c’è anche la cugina Lara Ponti, vicepresidente del gruppo. Insieme custodiscono e rinnovano i valori trasmessi dai padri e dai nonni: attenzione al territorio, restituzione alla comunità, sostegno alle persone in difficoltà. Un impegno concreto che si traduce in numeri significativi: dal 2000 al 2023, il Gruppo ha devoluto 3 milioni di euro in donazioni e altri 2 milioni in prodotti destinati a iniziative sociali e culturali.
Questo approccio al business, che mette al centro le persone e la responsabilità sociale, rappresenta un modello virtuoso nel panorama imprenditoriale italiano, dimostrando come sia possibile coniugare successo economico e impatto positivo sulla società e sull’ambiente.
Il riconoscimento a Giacomo Ponti conferma l’importanza del settore agroalimentare italiano come ambasciatore dell’eccellenza del nostro Paese nel mondo, capace di innovare mantenendo salde le proprie radici nella tradizione. Una storia di successo che continua a scrivere nuove pagine, guardando al futuro con la consapevolezza di un passato ricco e glorioso.
Leggi la notizia anche su Horecanews.it