L’economia siciliana ha un alleato che cresce a ritmi sostenuti. Sibeg, storico imbottigliatore di The Coca-Cola Company attivo nell’Isola dal 1960, ha quasi raddoppiato in soli due anni il proprio contributo al territorio: dalle risorse distribuite pari a 36 milioni di euro nel 2022 si è passati ai 67 milioni del 2024. Un balzo dell’86 per cento che ridisegna il profilo dell’azienda catanese come protagonista assoluta del settore.
Lo conferma l’ultimo rapporto della SDA Bocconi School of Management, indagine biennale che analizza l’impatto di Coca-Cola in Regione attraverso il proprio partner locale. I 67 milioni distribuiti nell’anno in corso – tra acquisti, investimenti, retribuzioni, imposte e contributi – pesano per lo 0,06% sul PIL siciliano e posizionano Sibeg al primo posto nell’industria delle bibite, delle bevande e, novità del 2024, dell’intero settore alimentare e bevande per quanto concerne l’impatto economico.
Il radicamento territoriale dell’azienda emerge con chiarezza osservando il flusso di risorse verso le imprese locali: 46,3 milioni di euro transitano attraverso una rete di 415 fornitori siciliani, creando un ecosistema economico che si autoalimenta e sostiene il tessuto produttivo regionale.
Ma è sul fronte del lavoro che i dati assumono contorni ancora più significativi. L’impatto occupazionale è cresciuto del 76% in appena un biennio: dagli 1.093 occupati del 2022 – tra dipendenti diretti e posti di lavoro indiretti – si è arrivati ai 1.925 del 2024, corrispondenti allo 0,1% degli occupati totali in Sicilia. Se si allarga lo sguardo all’intera filiera, sono circa 4.300 le persone che oggi beneficiano dei redditi prodotti da Sibeg, con un incremento del 65,4% rispetto a due anni fa.
A guidare questa espansione è Luca Busi, amministratore delegato di una realtà che dal suo stabilimento di Catania – 58mila metri quadri con 8 linee produttive – gestisce l’intera produzione, l’imbottigliamento e la distribuzione delle bevande Coca-Cola per la Sicilia.
«I numeri che emergono da questa ricerca non sono solo una fotografia di ciò che siamo, ma anche la testimonianza di come Sibeg Coca-Cola cambia continuando ad investire e a crescere, a beneficio della comunità nella quale siamo orgogliosi di operare da 65 anni. Nello scenario, solo ipotetico, in cui venisse a mancare Sibeg Coca-Cola – commenta l’Ad Luca Busi – la Sicilia vedrebbe aumentare i disoccupati di circa l’1% e il tasso di disoccupazione crescerebbe di 0,1 punti percentuali. Un monito che ci spinge a lavorare ancora meglio, in uno scenario in cui ci auguriamo che le imprese continuino ad essere incoraggiate a creare valore, in un quadro con tante incognite».
L’azienda non trascura nemmeno la dimensione sociale del proprio operato: tra il 2023 e il 2024 ha destinato 224mila euro a onlus e associazioni, attraverso contributi economici diretti e donazioni di prodotto.
«Per noi la Sicilia non è soltanto un mercato – conclude Busi – ma un territorio vivo in cui Sibeg ha radici profonde e un ruolo di primo piano nello sviluppo locale: non solo azienda, dunque, ma catalizzatore di valore sociale, partendo dalle nostre persone e dai nostri partner. I dati della ricerca SDA Bocconi fanno mettono in luce le ricadute positive che una realtà in continua crescita come la nostra può diffondere intorno a sé, coniugando la forza di una delle più importanti global company con la dedizione di un’azienda familiare a chilometro zero. Un modello radicato sul territorio, capace di unire competitività industriale, impatto sociale e attenzione alla sostenibilità».
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