Sapete cos’è esattamente il packaging? Dal punto di vista tecnico, parliamo dell’insieme di soluzioni e materiali che hanno la funzione di proteggere, contenere e presentare un determinato prodotto. Ci si riferisce perciò alla confezione di un determinato articolo, che può essere concepito sia per un uso alimentare, sia per altri fini.
Ma il packaging non è solo questo. Rappresenta infatti un veicolo strategico importante di comunicazione, complice la sua capacità di relazionarsi in maniera diretta con il consumatore. Lo sanno bene i marchi della GDO, che investono cifre considerevoli in opzioni capaci di attirare lo sguardo della persona, generando un dialogo diretto dalla forte matrice emozionale.
Packaging, contenitori alimentari monouso e comunicazione
Gli articoli di packaging possono essere sviluppati secondo molteplici forme, dimensioni e materiali. Dovrebbero sempre apparire come il connubio tra estetica e funzionalità, elementi che andrebbero portati avanti di pari passo.
Ciò vale anche per la tipologia di prodotti che appare a oggi di maggiore diffusione. Si tratta dei contenitori monouso per alimenti, per i quali negli ultimi anni i brand stanno puntando sempre di più su grafiche accattivanti, riconoscibili e persino collezionabili nonché sull’adozione di materiali eco friendly e con tutte le informazioni riportate chiaramente per quanto concerne le operazioni di smaltimento.
A questo punto è facile intuire quanto in chiave marketing ci sia una storia da raccontare dietro a qualsiasi confezione del packaging. Che dovrà essere capace di trasmettere i valori del marchio, risultando parte integrante della strategia di comunicazione di volta in volta adottata a livello multicanale. Ecco alcuni esempi di campagne che possiamo definire brillanti e in quanto tali di ispirazione.
La campagna di Penny in Germania
Una delle campagne di marketing più interessanti degli ultimi anni a tema packaging è quella condotta in Germania da parte di Penny: nota catena di supermercati presente anche in Italia, che si distingue per i prodotti a un prezzo accessibile.
In questo caso il packaging è stato utilizzato per mostrare il costo sociale e ambientale degli articoli, attraverso l’adozione di etichette modificate, confezioni irriverenti e provocatorie, uno storytelling portato avanti persino negli scaffali.
Il successo è stato notevole, dal momento che l’azienda tedesca ha saputo stimolare il dibattito e la riflessione, diventando virale.
Il packaging limited edition di Garofalo
Garofalo è un brand che in Italia non ha bisogno certamente di presentazioni ed è sinonimo di pasta di qualità.
Ma è anche l’artefice di una campagna di packaging particolarmente indovinata, complice il lancio di una serie di confezioni in limited edition con tanto di grafiche d’autore a raccontare emozioni e momenti di vita. Contenitori che sono arrivati indubbiamente dritti al cuore di chi li ha acquistati, diventando un oggetto da collezionare.
Bacardi: bottiglie 100% in plastica riciclata
Concludiamo con Bacardi, rinomata attività del mondo beverage che ha invece puntato la sua campagna di marketing su un packaging con bottiglie 100% riciclate e dunque conseguite all’insegna della sostenibilità.
Una scelta dal forte impatto comunicativo e che è stata fatta in una direzione ben precisa: implementare la percezione del marchio in chiave green, senza per questo mettere da parte l’estetica che lo contraddistingue da sempre.
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