Cucina napoletana in evoluzione: il rebranding di Signora Bettola

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Signora Bettola ha deciso di rinnovare l’immagine dei suoi ristoranti. Il gruppo, noto per la sua autentica cucina napoletana di qualità, ha avviato un rebranding. L’agenzia Bread and Network, con sede a Napoli, ha curato il restyling del logo e ha introdotto il payoff “It’s so bbuono!”, che rappresenta la promessa, la tradizione e l’attrattiva del marchio. La nuova identità verrà presentata attraverso una campagna di comunicazione sui social media e online a partire dal 14 giugno. Con questo rinnovamento, il gruppo conferma il suo successo e inizia a guardare verso nuovi mercati al di fuori della regione Campania.

Signora Bettola oggi non è più una semplice trattoria di quartiere, ma un insieme di ristoranti con un’offerta gastronomica riconoscibile e di grande valore grazie a una struttura in grado di snellire i processi di lavoro con un laboratorio centralizzato, in cui chef e addetti ai lavori curano la preparazione delle materie prime di alta qualità. Qualità e autenticità della cucina napoletana, restano i valori portanti del brand che macina numeri importanti. “Siamo a 120 dipendenti, inclusa la sede del Vomero, ma con l’apertura della quinta insegna a Santa Lucia, il team si espande a 150 persone. Il fatturato attuale di 5,5 milioni di euro con i tre punti vendita esistenti è destinato a crescere significativamente, con le due aperture del 2024, con un obiettivo di 9 milioni di euro. Da questi dati e da una mission aziendale ben chiara, nasce l’esigenza di un riposizionamento aziendale che non può trascendere da un’intensa attività di rebranding” dichiarano i tre soci, i fratelli Carmine e Mena Di Lorenzo e Diego Borrelli.

Al centro di questo rebranding, c’è il nuovo logo di Signora Bettola che incarna l’equilibrio perfetto tra passato e futuro, con linee pulite e uno stile contemporaneo che rispecchia la continua evoluzione del brand senza perdere di vista le sue radici napoletane. I colori, il tone of voice, il pay off e la grafica distintiva attirano poi l’attenzione e comunicano l’energia e la passione che Signora Bettola mette nella creazione della sua offerta gastronomica e non.
Il rebranding non è solo un rinnovamento visivo, ma anche un impegno per un futuro ancora migliore; l’azienda è determinata a sorprendere i consumatori con una experience autentica e a consolidare il connubio tra esperienza estetica e buona cucina napoletana, tra memoria ed emozione, tra gusto e immaginazione.

LA NUOVA BRAND IDENTITY

La nuova identità del brand si esprime attraverso un tone of voice distintivo, un logo rinnovato e un pay off coinvolgente, ma soprattutto attraverso una narrazione autentica del concept del brand.
Signora Bettola diventa una donna, un personaggio realmente esistito e diventa luogo, con una personalità umana e travolgente. “La nuova brand Identity vuole ricreare la vera esperienza di un locale Signora Bettola, – sottolinea Giuseppe Esposito, Art Director di Bread and Network. – Chi entra in contatto con questo brand deve ritrovare tutte le sfaccettature dell’offerta proposta: genuinità, qualità, tradizione, ma anche spontaneità, divertimento e familiarità. Questi valori vengono rappresentati in ogni declinazione del brand, non unicamente nel logo. L’identità di Signora Bettola è familiare e accattivante. Nella sua purezza e coerenza può raggiungere un pubblico di età̀, provenienze ed esperienze variegate. Un’immagine che invita ad accomodarsi a tavola, a dilatare il tempo e a dare valore a ogni singolo morso“.

IL LOGO

Il nuovo logo di Signora Bettola è stato riprogettato con attenzione per mantenere la continuità con il passato, e adattarsi alle esigenze del futuro. Signora Bettola non ha bisogno di altri simboli che il proprio nome per veicolare il suo messaggio: è una donna e un locale di parola. Il logo di questa realtà ha il compito di comunicare efficacemente a chiunque lo veda che Signora Bettola è quello che sembra e mantiene sempre le sue promesse. Linee pulite e regolari, terminazioni arrotondate e un carattere più spesso e corposo creano un senso di accoglienza e familiarità: sono state mantenute le terminazioni curve del lettering, ma gestendo i pesi in maniera più bilanciata e facendo in modo che l’intero blocco logo risultasse armonico e coerente, assume forme più̀ morbide e sinuose, indirizzando l’attenzione verso il centro del logo. Interessante il lavoro svolto sul pay-off “it’s so bbuono!”, che cattura l’essenza della qualità e del gusto che definiscono l’esperienza culinaria di Signora Bettola. In questo caso, il cui focus è stato spostato su quello che è il maggiore selling-point di Signora Bettola: la qualità del cibo, Il payoff anglo-napoletano è semplice da comprendere e da ripetere: è un’espressione goduriosa, quasi una “recensione spontanea” del cliente, risultando quindi coinvolgente oltre che immediato e musicale.

LA STORIA

Passione napoletana, pensiero imprenditoriale e cultura della ristorazione sono i valori alla base del progetto Signora Bettola che oggi è un network di ristoranti con una mission ben precisa: offrire un’autentica esperienza napoletana, fatta di cucina tipica, gusto, convivialità e piacevolezza che piace ai napoletani, ma anche ai tanti turisti nazionali e internazionali che arrivano in città. Il brand nasce nel 2017 in vico Satriano a Chiaia, il primo ristorante prende forma nei cellai del seicentesco Palazzo Ravaschieri di Satriano ed è subito un successo: le proposte di cucina, la cura degli allestimenti interni studiati come scenografie teatrali, il servizio attento concorrono ad una customer experience unica e distintiva a Napoli. Oggi Signora Bettola conta 4 insegne in Campania e una quinta in arrivo e un progetto di sviluppo sia sul territorio nazionale che internazionale.

Signora Bettola
– via Vico Satriano, 38 Napoli
– via Medina, 72 Napoli
– via Kennedy, 9 Aversa (Ce)
– via Massimo Stanzione, 27 Napoli

Fonte: Horecanews.it