Il settore agroalimentare italiano si arricchisce di una nuova iniziativa formativa che punta a rafforzare il legame tra produzione agricola e ristorazione. Finagricola, realtà specializzata nella produzione di freschi e conserve con sede a Battipaglia, in provincia di Salerno, ha inaugurato il Datterino Tour, un progetto che trasforma la visita aziendale in un’esperienza immersiva per i professionali del food.
Un format che conquista il settore professionale
L’iniziativa si rivolge specificatamente a pizzaioli, chef e operatori del comparto food, offrendo loro la possibilità di esplorare l’intera catena produttiva che sta dietro ai pomodori utilizzati nelle loro preparazioni quotidiane. Il protagonista dell’evento è il brand Grangusto, linea aziendale pensata appositamente per il canale professionale, che ha già ospitato alcuni dei più celebri maestri pizzaioli del panorama italiano insieme a numerosi giovani talenti della cucina.
Quello che era nato come progetto pilota sperimentale si è rapidamente trasformato in un appuntamento fisso e strutturato, grazie all’accoglienza straordinariamente positiva ricevuta dai primi partecipanti. La programmazione seguirà ora i cicli stagionali, creando un calendario di eventi che accompagnerà i professionisti della ristorazione lungo tutto l’anno.
Un percorso in tre atti attraverso l’eccellenza produttiva
Il Datterino Tour si articola in tre momenti chiave, ciascuno studiato per svelare i segreti di una specifica fase del processo che porta il pomodoro dal seme al prodotto finito.
Il vivaio: dove nasce la qualità
Il percorso prende avvio nel vivaio aziendale, definito come il cuore pulsante dell’intera operazione produttiva. In questa vera e propria “nursery agricola”, i semi selezionati con cura vengono trasformati in piantine attraverso un processo che richiede attenzione meticolosa in ogni singolo passaggio, garantendo così la robustezza e la sanità delle future piante.
I campi: 360 ettari di sapienza agricola
La seconda tappa si svolge direttamente sui terreni coltivati della cooperativa, che si sviluppano su una superficie di circa 360 ettari. Qui i partecipanti possono osservare dal vivo le pratiche agricole quotidiane: l’impiego dei bombi per l’impollinazione naturale, la raccolta manuale effettuata quando i frutti raggiungono il perfetto stadio di maturazione, e l’attenzione costante dedicata agli aspetti agronomici e ambientali.
Gli stabilimenti: innovazione al servizio della tradizione
Il tour si conclude negli stabilimenti di trasformazione, dove i pomodori vengono processati attraverso tecnologie d’avanguardia. L’obiettivo di questa fase è preservare intatte le caratteristiche organolettiche originali – freschezza, colore e proprietà nutritive – trasformando la materia prima in prodotti che sanno raccontare l’autenticità del territorio campano.
La degustazione: il momento della verità
L’esperienza raggiunge il suo culmine nella “Sala del Gusto”, uno spazio appositamente allestito per la degustazione guidata dove i prodotti Finagricola vengono presentati con semplicità e massimo rispetto per le materie prime. Questo momento finale facilita un confronto diretto e autentico tra i produttori e i professionisti del settore ristorativo, creando opportunità di dialogo e scambio di competenze.
La visione aziendale: cultura del pomodoro e trasparenza
Domenico Catapano, responsabile comunicazione e marketing di Finagricola, ha illustrato la filosofia che guida l’iniziativa: «Fare cultura del pomodoro, per Finagricola, significa accogliere chi lavora nella ristorazione e fargli toccare con mano l’origine dei prodotti. La qualità non è un’etichetta, ma un percorso condiviso, fatto di cura e scelte responsabili lungo ogni passaggio della filiera».
Il manager ha inoltre sottolineato: «Il pomodoro, nelle sue diverse varietà, rappresenta per noi non solo un prodotto d’eccellenza, ma un simbolo di identità agricola e culturale. Con il Datterino Tour vogliamo costruire ponti tra chi coltiva la terra e chi trasforma ogni ingrediente in un gesto d’arte».
Un modello per valorizzare il territorio
Il Datterino Tour si inserisce nella strategia più ampia di Finagricola verso una filiera trasparente, corta e basata sulla condivisione delle competenze. Il progetto punta a valorizzare le eccellenze territoriali campane attraverso un dialogo continuo con quei professionisti che fanno della qualità un elemento fondamentale e irrinunciabile del proprio lavoro quotidiano.
Con questa iniziativa, l’azienda salernitana dimostra come l’innovazione nel settore agroalimentare possa passare anche attraverso nuove forme di comunicazione e formazione, capaci di creare valore aggiunto sia per i produttori che per gli utilizzatori finali nel mondo della ristorazione professionale.
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