Paolo Beretta è il nuovo presidente del Consorzio Cacciatore Italiano

Nominato all'unanimità dall'assemblea dei consorziati, il Consorzio Cacciatore Italiano ha da oggi un nuovo presidente, Paolo Beretta.

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L’Assemblea dei Consorziati, che si è tenuta ieri a Modena, ha nominato all’unanimità Presidente del Consorzio Cacciatore Italiano Paolo Beretta, del Salumificio F.lli Beretta SPA, che subentra a Lorenzo Beretta, rimasto alla guida del Consorzio dal 2012 ad oggi.

Un’eredità sicuramente importante, commenta il neoletto Presidente. Desidero ringraziare quanti hanno creduto in me affidandomi l’incarico di Presidente del Consorzio, un testimone che raccolgo con orgoglio”.

Tuttavia – continua Paolo Beretta – sono consapevole delle sfide che ci attendono. In un contesto economico sempre più complesso, ritengo fondamentale lavorare con sempre maggiore attenzione alla sostenibilità economica del nostro Consorzio. Sarà importante definire con attenzione le azioni più efficaci per la promozione, tutela e valorizzazione del Cacciatore Italiano. Altresì, sarà importante – a mio avviso – rifocalizzarsi sui Paesi esteri che dimostrino il loro potenziale. Attenzione anche ai costi di produzione per le aziende che stanno aumentando per una serie di fattori. Obiettivo: mantenere una elevata qualità rimanendo competitivi”.

Con una produzione di circa 4 milioni di kg l’anno, per un giro d’affari di circa 40 milioni di euro e con una percentuale sulla produzione totale del 30% destinata all’export, i Salamini Italiani alla Cacciatora si confermano uno dei salami DOP più apprezzati in Italia e all’estero.

Ad oggi, al Consorzio aderiscono 22 aziende che rappresentano i nomi più noti del comparto produttivo dei salumi del nostro Paese.

Paolo Beretta

Paolo Beretta nasce a Monza nel 1984. Dopo gli studi in discipline giuridico-economiche e linguistiche entra in azienda, il Salumificio F.lli Beretta SPA, nel 2005 occupandosi di produzione presso buona parte delle unità produttive del gruppo. In questa fase ha modo di approfondire la propria conoscenza merceologica e di processo sia nel mondo della salumeria italiana che in quello dei piatti pronti freschi. Dopo una fase spesa all’estero presso le filiali in USA e Cina dove estende le proprie competenze anche ad ambiti commerciali e di controllo di gestione, rientra in Italia.
Dal 2020 è responsabile del sito produttivo di Garbagnate Monastero, dedicato alla produzione di gran parte dei salami oltre che dei salumi a cubetti del portafoglio prodotti Beretta.

Consorzio Cacciatore Italiano. Costituitosi a maggio del 2003, con lo scopo di proteggere e promuovere i Salamini Italiani alla Cacciatora DOP, il Consorzio Cacciatore rappresenta oggi 22 aziende. I consorziati hanno un’etichettatura comune e uniforme (un tassello consortile di facile e d’immediata identificazione) per facilitare la riconoscibilità del prodotto per il consumatore. Il Consorzio ha la facoltà di agire su tutta la filiera del prodotto Salamini Italiani alla Cacciatora DOP, anche verso i soggetti non consorziati; dispone di poteri di vigilanza, grazie anche a propri “agenti vigilatori” in grado di contrastare abusi, imitazioni, atti di pirateria e contraffazione su tutto il territorio nazionale e non solo. È promotore di programmi per migliorare la qualità della produzione in termini di sicurezza igienico-sanitaria, caratteristiche chimiche, fisiche, organolettiche e nutrizionali del prodotto tutelato.
Il riconoscimento del Consorzio da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – avvenuto nel 2005 – lo rende l’organo ufficialmente accreditato a svolgere le funzioni di informazione, tutela e valorizzazione dei Salamini Italiani alla Cacciatora DOP.

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