Il Gruppo NewPrinces consolida la sua presenza nel mercato britannico del food & beverage attraverso una strategia immobiliare di ampio respiro. L’operazione, che rappresenta un investimento complessivo di 83 milioni di sterline, testimonia la fiducia dell’azienda nel settore horeca del Regno Unito e la volontà di rafforzare le proprie infrastrutture per servire al meglio ristoranti, bar, hotel e tutti i professionisti della ristorazione britannica.
L’acquisizione del simbolo di Liverpool per il settore food & beverage
Princes Limited, controllata di NewPrinces S.p.A. e uno dei principali gruppi del food & beverage del Regno Unito, ha completato l’acquisto della sua sede storica Royal Liver Building a Liverpool per un investimento di 60 milioni di sterline. L’edificio, classificato come Grado I e considerato tra i monumenti più iconici del Paese, rappresenta da oltre un secolo il simbolo dell’identità di Liverpool. Con i suoi celebri Liver Birds e la sua storica eredità marittima, la struttura incarna valori come resilienza, orgoglio e ambizione – gli stessi che guidano la filosofia del Gruppo nel servire il settore della ristorazione e dell’ospitalità.
Strategia immobiliare integrata per il foodservice britannico
L’operazione del Royal Liver Building si inserisce in un più ampio piano immobiliare che include anche l’acquisto del sito Symington’s di Cross Green a Leeds per 23 milioni di sterline. Questa strategia integrata conferma l’impegno di lungo periodo del Gruppo nel Regno Unito e rappresenta un investimento significativo nelle infrastrutture necessarie per supportare la crescita del business nel settore horeca. L’acquisizione di due siti strategici consente a NewPrinces di ottimizzare la distribuzione dei prodotti food & beverage e di rafforzare la propria capacità di servire efficacemente ristoranti, hotel, bar e altri operatori del settore in tutto il territorio britannico.
Impatto finanziario neutro e sostenibilità dell’investimento
L’operazione risulta avere un impatto neutro rispetto al rapporto ND/EBITDA di Princes, grazie a risparmi annuali ricorrenti che derivano dall’eliminazione dei costi di locazione e dai contributi dei canoni di locazione degli attuali affittuari. Questa struttura finanziaria permette al Gruppo di realizzare un investimento strategico importante senza compromettere gli equilibri economici.
L’operazione è stata supportata da HSBC UK, che ha concesso a Princes un finanziamento a lungo termine di 50 milioni di sterline, confermando la solidità del progetto e la fiducia del sistema bancario nelle prospettive di crescita del Gruppo nel settore della ristorazione britannica.
Un ritorno a casa per Princes
Princes affonda le sue radici proprio a Liverpool, dove nacque nel 1880 come “Simpson & Roberts & Co.”, società specializzata nell’importazione di conserve alimentari. Nel 1900 adottò il nome Princes e da allora rappresenta un marchio iconico e punto di riferimento nelle cucine britanniche. L’acquisizione del Royal Liver Building rappresenta un ritorno simbolico alle origini, ma anche una scelta strategica proiettata al futuro: il sito diventerà un hub operativo centrale, in grado di sostenere la crescita, l’innovazione e il dialogo con il territorio negli anni a venire.
Il Gruppo intende espandere la propria presenza all’interno del Royal Liver Building, utilizzandolo non solo come sede aziendale, ma anche come sede polivalente per eventi, collaborazioni e coinvolgimento del pubblico. Princes ha confermato che tutte le attività e gli accordi esistenti con gli attuali inquilini del Royal Liver Building resteranno invariati, garantendo continuità e stabilità a colleghi e partner.
Con l’acquisizione della proprietà di questo sito iconico, Princes rafforza il suo profondo legame con la città e il suo impegno a creare una base operativa stabile e sostenibile per il futuro. Inoltre, l’acquisizione per 23 milioni di sterline del sito Cross Green a Leeds rafforza ulteriormente l’attività di Symington’s, gestita e operata da Princes nel Regno Unito.
Angelo Mastrolia, Presidente del Gruppo, ha dichiarato: “Con questa acquisizione, stiamo costruendo un patrimonio comune. Il Royal Liver Building non sarà solo un simbolo della nostra ambizione, ma anche una piattaforma strategica per l’espansione, l’innovazione e l’impegno culturale“.
Simon Harrison, CEO di Princes, ha dichiarato: “Liverpool è parte integrante del nostro patrimonio e del nostro futuro. L’acquisizione del Royal Liver Building riflette il nostro impegno nei confronti di questa grande città, della nostra gente e del successo sostenibile. Il Royal Liver Building è un simbolo intramontabile di Liverpool ed è un onore per Princes poterlo chiamare casa“.
Princes, uno dei principali gruppi di produzione alimentare del Regno Unito, opera attraverso 10 siti produttivi nel Paese e impiega quasi 3.000 persone. L’azienda ha recentemente annunciato una campagna a sostegno dell’industria alimentare britannica: molti dei suoi prodotti riceveranno presto il marchio UKM, che attesta la produzione negli stabilimenti britannici e il contributo dato all’economia e alla filiera locale. L’acquisto dei due siti rappresenta un ulteriore impegno concreto verso il Regno Unito e la sua ambizione di costruire un futuro più prospero per il Paese e le comunità servite dall’azienda.
L’Operazione garantirà diversi vantaggi chiave per Princes e i suoi stakeholder: l’eliminazione dei costi di locazione rafforzerà la struttura finanziaria di Princes, creando un asset patrimoniale solido a supporto delle operazioni future.
Stuart Tait, Head of Commercial Banking di HSBC UK, ha dichiarato: “Sostenere le imprese che investono nelle comunità locali è al centro della nostra attività. Siamo orgogliosi di aver finanziato Princes per l’acquisizione di questo edificio storico nella città dove è stata fondata, oltre che per il sito operativo a Leeds.”
Joe Dent, Chief People Officer, ha aggiunto: “Con l’acquisto del Royal Liver Building, stiamo investendo nel futuro dei nostri team in un luogo di cui sono molto orgogliosi. Avere la sede centrale in un luogo così iconico continuerà a ispirare i nostri colleghi e a consolidare il nostro profondo e significativo legame con Liverpool“.
Questa acquisizione rappresenta molto più di un investimento immobiliare: è una forte dimostrazione di fiducia nel futuro di Princes come leader del settore alimentare e delle bevande nel Regno Unito e un motivo di orgoglio per Liverpool e le comunità servite dall’azienda.
Marc Gorton, Head of International Banking, North and Midlands at HSBC UK, ha dichiarato:”Siamo lieti di supportare Princes nell’acquisizione del Royal Liver Building. È una chiara dimostrazione dell’impegno dell’azienda a mantenere forti radici nella città dove è nata. È incoraggiante vedere sempre più imprese investire nel Nord Ovest, con Princes che fa sua sede centrale in questo edificio iconico. Continueremo a supportare la crescita del Gruppo nel futuro.”
Visione strategica e investimenti
L’Operazione rientra in un piano di investimenti immobiliari e operativi del valore complessivo di 83 milioni di sterline. Tali operazioni si inseriscono nella strategia più ampia di crescita e diversificazione a lungo termine perseguita dal Gruppo NewPrinces. Negli ultimi mesi, il Gruppo ha anche annunciato due acquisizioni chiave:
- Il sito di Santa Vittoria d’Alba in Italia da Diageo, consolidando la propria presenza nei segmenti delle bevande alcoliche, a basso o nullo contenuto alcolico e dei formati ready-to-drink (RTD);
- Il marchio di alimenti per l’infanzia Plasmon e il suo sito produttivo di Latina in Italia da Kraft Heinz, che segna il ritorno di un nome storico italiano sotto controllo nazionale.
Queste acquisizioni porteranno il fatturato del Gruppo a 3,2 miliardi di euro nel 2025, segnando un solido progresso verso l’obiettivo di 5 miliardi di euro di fatturato entro il 2030.
Insieme agli oltre 80 milioni di sterline di investimenti immobiliari nel Regno Unito, queste iniziative testimoniano l’ambizione del Gruppo di costruire un’azienda alimentare integrata, resiliente e orientata alla crescita, con solide basi locali e una dimensione internazionale, mentre getta le basi per la prossima fase del proprio sviluppo strategico.
Leggi la notizia anche su Horecanews.it