Il gruppo molitorio Agugiaro & Figna, leader europeo per la macinazione di grano tenero, torna a Cibus dal 7 al 10 maggio a Parma. Il Gruppo, pienamente allineato con l’obiettivo della manifestazione di consolidare il settore agroalimentare su un approccio al consumo sostenibile e consapevole, lavora da sempre secondo politiche sostenibili a livello ambientale, sociale ed economico. Il connubio tra qualità e naturalità, sostenuto da una continua attività di ricerca e sviluppo, ha orientato le scelte di Agugiaro & Figna verso il rispetto del grano e valorizzandone caratteristiche native, gusto e biodiversità.
Anche per questo, l’azienda oggi vanta una posizione di rilievo nel mercato delle farine per pizza e sta conquistando in maniera sempre più efficace anche il mondo della ristorazione e della pasticceria professionale con le sue linee di farine dedicate.
Alla fiera più importante dell’agroalimentare made in Italy, Agugiaro & Figna si presenterà con uno stand innovativo dove tutti i giorni sarà proiettato su ledwall giganti il racconto multimediale dei prodotti ma anche la storia e l’identità dell’azienda.
Durante la quattro giorni di Cibus, nello stand di Agugiaro & Figna prenderanno forma racconti di pizza e dolci realizzati con le farine dedicate agli specifici usi e quelle dell’esclusiva linea MIA (Macinazione Integrata Autentica) da pizzaioli come il pluripremiato Ciccio Vitiello e Vincenzo Mansi campione del mondo di pizza napoletana nel 2023. Dalla colazione alla merenda, i maestri pasticceri dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre delizieranno gli ospiti con la degustazione dei lievitati prodotti con la farina Magistrale, altro fiore all’occhiello del Gruppo per le farine di alta pasticceria, nonchè protagonista delle grandi competizioni nazionali e internazionali come il Campionato Mondiale del Panettone.
Noto a livello nazionale e internazionale per la sua storica esperienza nella produzione di farine e miscele professionali, Agugiaro & Figna porterà in vetrina i suoi prodotti di altissima qualità che sono il frutto di un processo che parte dalla valorizzazione di tutti gli attori della filiera insieme al rispetto della materia prima.
Un impegno, quindi, che contempla la tutela del territorio, dell’ambiente e delle persone e si traduce in azioni virtuose: dall’utilizzo del 100% di energia proveniente da fonti rinnovabili per la produzione all’uso del 100% di carta per insacco certificata FSC. In questo contesto si inseriscono inoltre tutti i progetti che l’azienda sostiene in ottica di sostenibilità, a partire dal “Bosco del Molino”: una superficie di 13 ettari ad elevata biodiversità e a capacità di accumulo di biomassa, comprensiva di 18mila alberi per assorbire il 100% della CO2 emessa dai tre stabilimenti in Italia.
Fonte: Horecanews.it