Prodotti lattiero-caseari: registrato un aumento dei prezzi all’ingrosso

0
256

A partire da maggio 2024, il mercato lattiero-caseario italiano ha registrato un significativo aumento dei prezzi all’ingrosso. Questo è quanto emerge dall’analisi mensile sui prodotti lattiero-caseari condotta da Unioncamere in collaborazione con BMTI – Borsa Merci Telematica Italiana. L’analisi evidenzia diverse tendenze nei vari segmenti del mercato, inclusi il latte spot, i formaggi DOP e le materie grasse.

Latte spot

Il prezzo del latte spot, ovvero il latte sfuso in cisterna scambiato al di fuori dei contratti di fornitura tra allevatori e industria, ha mostrato un recupero dopo i ribassi iniziali dell’anno. Questo aumento è stato influenzato anche dal calo stagionale della produzione tipico dell’estate. Alla fine di giugno, il prezzo del latte spot ha raggiunto 0,56 €/l, segnando un incremento del +5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Formaggi DOP

Nel segmento dei formaggi DOP, i prezzi all’ingrosso hanno visto un aumento significativo. Il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano hanno beneficiato di una domanda estera robusta. Le esportazioni di questi formaggi nel primo trimestre dell’anno sono cresciute del +15,1% in volume e del +9,8% in valore rispetto allo stesso periodo del 2023. Gli incrementi sono stati particolarmente marcati sui mercati extra UE-27, con esportazioni verso gli Stati Uniti aumentate del +28,3% e verso il Canada del +54%.

Grana Padano: I prezzi all’ingrosso del Grana Padano stagionato 20 mesi si sono attestati sugli 11,40 €/kg, con un incremento del +13% rispetto a dodici mesi fa.
Parmigiano Reggiano: I prezzi per il Parmigiano Reggiano sono saliti a 12,40 €/kg, segnando un aumento più contenuto del +6% su base annua.

Materie Grasse

Per quanto riguarda le materie grasse derivate dal latte, i prezzi del burro hanno continuato a salire, con una crescita che si è stabilizzata dopo un ulteriore aumento nella prima parte di giugno. I prezzi all’ingrosso del burro hanno raggiunto 6,55 €/kg, con un rialzo del +45% rispetto a un anno fa, confermando un trend di crescita sostenuto.

Fonte: Horecanews.it