È ufficialmente partito presso Identità Golose Milano “The Sanpellegrino Table“, l’innovativo progetto gastronomico firmato Acqua Panna e S.Pellegrino che guarda alla tavola come spazio di scambio, scoperta e connessione. Dopo il successo dell’anteprima durante il Congresso di Identità Milano 2025, dove rinomati chef e maestri pizzaioli si sono confrontati in una serie di collaborazioni a quattro mani, il progetto si apre ora al pubblico con una rassegna che si svilupperà da maggio a ottobre.
Il concept: superare le categorie gastronomiche
L’idea alla base di “The Sanpellegrino Table” è quella di creare un dialogo autentico tra diverse discipline culinarie, superando le tradizionali categorizzazioni. In ogni appuntamento, uno chef e un pizzaiolo collaborano per creare un menu in quattro atti, alternando creazioni di cucina e interpretazioni di pizza. L’obiettivo non è semplicemente accostare due mondi paralleli, ma portare alla luce una relazione già esistente tra professionisti che condividono i medesimi valori di qualità, tecnica e ospitalità.
Il progetto restituisce al gesto gastronomico il suo significato più profondo, quello del confronto e della collaborazione, dimostrando come il dialogo tra diverse filosofie culinarie possa generare esperienze gastronomiche innovative e memorabili.
I protagonisti dei prossimi appuntamenti
Dopo l’inaugurazione del 29 maggio con Lorenzo Sacchi e Cristian Marasco, il calendario prosegue con appuntamenti di grande prestigio.
Il 26 giugno sarà la volta di una cena che intreccia ricerca, territorio e spirito progressivo, con protagonisti Alessandro e Filippo Billi dell’Osteria Billis di Tortona. Questa osteria contemporanea ha saputo trasformare un ex bar della stazione in un punto di riferimento per chi cerca una cucina autentica e radicata, capace di reinterpretare il patrimonio gastronomico locale con una visione proiettata verso il futuro.
Al loro fianco, Manuel Maiorano de La Fenice Pizzeria Contemporanea di Pistoia, riconosciuta con due spicchi Gambero Rosso. Maiorano ha fatto della digeribilità una priorità assoluta e sperimenta con forme non convenzionali di pizza, come gli uramaki fusion, per raccontare la propria visione gastronomica al di fuori degli schemi tradizionali.
Un calendario di eccellenze
La rassegna continuerà con altre prestigiose collaborazioni. Il 25 settembre saranno protagonisti Carlotta Aggio del Palagio di Firenze, insignito di una stella Michelin, insieme a Fortunato Amatruda di Anima Romita di Crema, riconosciuto con Tre Spicchi Gambero Rosso.
Il 15 ottobre concluderà il ciclo una cena interamente dedicata alla Lucania, che vedrà la collaborazione tra Vitantonio Lombardo del Ristorante Vitantonio Lombardo di Matera, una stella Michelin, e Salvatore Gatta della Pizzeria Fandango di Potenza, Tre Spicchi Gambero Rosso. Un calendario in continua evoluzione che da qui a ottobre continuerà a raccontare la ricchezza e la pluralità dei linguaggi gastronomici contemporanei.
La filosofia del progetto
Con “The Sanpellegrino Table”, Acqua Panna e S.Pellegrino rinnovano il proprio impegno nella promozione di una cultura della ristorazione basata sul dialogo e sulle connessioni. Questa visione riconosce nella tavola non soltanto il luogo dove si vive un’esperienza gastronomica, ma quello in cui quotidianamente si costruisce il senso del nostro stare insieme, con ogni partecipante che porta il meglio di sé.
Il progetto rappresenta un esempio di come la gastronomia possa diventare veicolo di relazioni autentiche e di crescita culturale, dimostrando che l’eccellenza nasce dall’incontro e dalla contaminazione tra diverse tradizioni e approcci culinari.
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