Fratelli Beretta, colosso italiano nella produzione e distribuzione di salumi, ha recentemente completato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Bedogni, rinomato prosciuttificio italiano fondato da Egidio Bedogni con oltre sessant’anni di esperienza nel settore.
Bedogni, specializzato nella produzione di Prosciutto Crudo di Parma, sfrutta le peculiarità del microclima locale e unisce tecniche innovative a tradizioni artigianali di alto livello.
Questa operazione consentirà al salumificio Bedogni di continuare il proprio percorso di sviluppo, espandendo la propria presenza su nuovi mercati e beneficiando dell’expertise tecnica e della visione strategica produttiva di un grande gruppo italiano, noto a livello globale per l’eccellenza alimentare. Nonostante l’acquisizione, l’azienda mantiene saldo il suo legame con il territorio d’origine.
D’altra parte, con l’acquisizione di uno tra i più apprezzati brand di Prosciutto di Parma, il Gruppo Beretta arricchirà la propria linea di prodotti DOP e IGP, rafforzando il posizionamento nella gamma di prosciutti crudi premium. Prosciutto di Parma Bedogni entrerà infatti nella linea “Le Nostre Eccellenze”, al fianco di grandi classici della salumeria italiana come i prosciutti crudi San Daniele, Carpegna e Toscano.
“Siamo orgogliosi di entrare a far parte della grande famiglia Beretta – commenta Carla Saltini, rappresentante della terza generazione della famiglia in azienda – Questo passaggio rappresenta per noi un volano di sviluppo che permetterà di far apprezzare la qualità del nostro Prosciutto di Parma in tutto il mondo e di mantenere viva la tradizione della nostra azienda sul nostro territorio di origine”.
“Bedogni rappresenta una delle più alte espressioni del Prosciutto di Parma di qualità – afferma Alberto Beretta, rappresentante del Gruppo Beretta che ha fortemente voluto e seguito l’operazione fino alla sua conclusione – Per questo motivo siamo molto soddisfatti di aver completato un accordo che ci permetterà di preservare e valorizzare un’eccellenza della salumeria italiana e di esportarla in tutto il mondo”.
